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Cronaca

Morosità incolpevole, aperto un bando per i contributi: requisiti e come presentare domanda

L'assessore alla casa Valentina Morigi: “Secondo l'Osservatorio sugli sfratti del Tribunale di Ravenna lo scorso anno, nel solo territorio comunale, sono stati eseguiti 161 sfratti per morosità"

Su proposta dell’assessore alla casa Valentina Morigi, la giunta comunale ha approvato i criteri per l’individuazione di beneficiari e la definizione delle modalità di gestione del bando pubblico per l’erogazione del Fondo regionale destinato agli inquilini “morosi incolpevoli”. Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento dell’affitto per la perdita del lavoro o per la consistente riduzione del reddito familiare oppure per l’ impossibilità ad affrontare le normali spese mediche e assistenziali. Per questa ragione, la legge individua alcune cause come il licenziamento, la cassa integrazione, la riduzione dell’orario di lavoro, la malattia grave, l’infortunio e il decesso di un familiare.

“Secondo l'Osservatorio sugli sfratti del Tribunale di Ravenna – afferma l’assessore Morigi - lo scorso anno, nel solo territorio comunale, sono stati eseguiti 161 sfratti per morosità. Molte di queste famiglie hanno subìto uno sfratto perchè, a causa della perdita del lavoro o delle mutate condizioni familiari, non sono riuscite a far fronte alla spesa dell'affitto. Questo importante provvedimento ha lo scopo di erogare contributi economici diretti proprio a coloro che si trovano in questa situazione, quella della morosità incolpevole, perchè l'emergenza abitativa non finisca per assumere i contorni del dramma sociale”.

I requisiti

La condizione di morosità incolpevole deve riferirsi ai due anni precedenti la richiesta di accesso al fondo; possono accedere al beneficio anche gli assegnatari di alloggi di proprietà comunale destinatari di un provvedimento di sfratto. Per l’accesso ai contributi si valuterà la presenza di alcuni criteri preferenziali come la presenza di minori, persone ultrasettantacinquenni o di persone con disabilità nel nucleo familiare o anche la condizione di presa in carico da parte dei servizi sociali o dell’azienda sanitaria locale per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale avviato da almeno sei mesi al momento della presentazione della domanda di accesso al fondo; la presenza di più criteri preferenziali all’interno del nucleo comporta una priorità nell’erogazione del contributo; in caso di presenza di nuclei familiari con la medesima condizione preferenziale o di risorse insufficienti si darà precedenza ai nuclei con il valore isee inferiore.

Come presentare domanda

Nell’ambito della ripartizione delle risorse, la Regione ha attribuito ai Comuni del Distretto di Ravenna (Ravenna, Cervia e Russi) i contributi destinati al fondo che per il Comune di Ravenna ammontano a euro 151.776,17, per il Comune di Cervia a 52.507,93 euro, per il Comune di Russi a 21.155,53 euro. Pertanto, a partire da lunedì 4, i cittadini interessati a ottenere il contributo potranno presentare domanda ai Comuni di Ravenna, Cervia e Russi fino al 31 dicembre 2018. Le domande devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune e presentate personalmente dall’interessato o da un suo delegato negli orari di apertura al pubblico, a Ravenna presso lo sportello unico polifunzionale o nelle sedi degli uffici territoriali decentrati, a Cervia allo sportello Cervia Informa. A Russi presso lo sportello sociale.

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