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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Lugo

Morti sospette a Lugo, l'Ausl si porrà come parte civile contro l'infermiera arrestata

Un'azione quanto mai scontata. L'Ausl di Ravenna ha annunciato che si porrà come parte civile nell'eventuale e futuro processo a Daniela Poggiali, l'infermiera 42enne, in servizio all'ospedale di Lugo

Un'azione quanto mai scontata. L'Ausl di Ravenna ha annunciato che si porrà come parte civile nell'eventuale e futuro processo a Daniela Poggiali, l'infermiera 42enne, in servizio all'ospedale di Lugo. La donna è stata arrestata alcuni giorni fa con l'accusa di omicidio pluriaggravato, dopo che già da mesi si indagava su una serie di morti anomale nel nosocomio di Lugo.

L'annuncio è arrivato per bocca dello stesso direttore generale dell'Ausl di Romagna Andrea Des Dorides: “Abbiamo notato che c'era un'anomalia statistica sul numero di morti in quel reparto e abbiamo inizialmente pensato ad un errore nella procedura di assistenza dei pazienti". Appena notato questo dato – sottolinea Des Dorides – era stata avvertita la Procura. Poi l'indizio più sinistro, quando è stato notato che le morti combaciavano con i turni dell'infermiera finita arrestata.

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