rotate-mobile
Cronaca Lugo

Morti sospette in ospedale, tutto da rifare: nuovo appello per Daniela Poggiali

La Cassazione ha disposto un nuovo processo in appello per Daniela Poggiali, l'ex infermiera all'ospedale Umberto I di Lugo

Tutto da rifare: la Cassazione ha disposto un nuovo processo in appello per Daniela Poggiali, l'ex infermiera all'ospedale Umberto I di Lugo accusata di aver ucciso, con un'iniezione letale di cloruro di potassio, la paziente 78enne Rosa Calderoni, deceduta l'8 aprile 2014. La Suprema Corte venerdì ha infatti annullato nuovamente la sentenza di assoluzione della Corte d’assise d’Appello di Bologna del 2019. Il pg della Cassazione, davanti ai giudici della Quinta sezione penale, aveva chiesto in pratica di annullare la sentenza di assoluzione dell'ex infermiera e di avviare un nuovo giudizio di appello - il terzo. L'ex infermiera di Lugo va così verso un “Appello ter” - fattispecie molto rara.

Poggiali è stata condannata all'ergastolo in primo grado (marzo 2016) e assolta in appello a luglio 2017. Esattamente un anno dopo, la Cassazione ha deciso di annullare l'assoluzione disponendo un nuovo giudizio di secondo grado. Un procedimento quest'ultimo che si è concluso il 23 maggio del 2019 con una nuova assoluzione per l'ex infermiera dell'Ausl Romagna, radiata dall'albo dei professionisti, al termine di un procedimento disciplinare conclusosi nel 2017, per le foto choc che la ritraevano sorridente accanto a un cadavere.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morti sospette in ospedale, tutto da rifare: nuovo appello per Daniela Poggiali

RavennaToday è in caricamento