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Cronaca Porto fuori-Punta Marina / Via Francesco Berretti, 55

Morto facendo wakeboard al lago: la vittima è un 55enne che lottava contro la disabilità facendo sport

Mancini, nonostante la sua disabilità, aveva sempre continuato a praticare diversi sport, tra i quali appunto il wakeboard. E infatti il 55enne era anche socio della struttura di Porto Fuori, dove spesso veniva a divertirsi

E' il 55enne Andrea Mancini la vittima del drammatico incidente sportivo avvenuto martedì allo Starwake Cable Park di via Francesco Berretti di Porto Fuori. L'uomo, venuto da Crespellano (nella zona di Casalecchio) per trascorrere qualche giorno di vacanza nel ravennate, stava praticando wakeboard, una via di mezzo tra lo sci nautico e lo snowboard, seduto su una tavola e trainato da una corda alla quale è attaccato un bilancino quando, poco dopo le 15.30, si è schiantato contro una struttura metallica, una sorta di torretta che facilita l'esecuzione delle manovre. Sul posto si sono precipitati i soccorsi del 118 con ambulanza ed elicottero e all'uomo è stato fatto un tentativo di rianimazione con il defibrillatore, ma per la vittima non c'è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nell'impatto violento.

Tragedia al lago sportivo, muore un uomo

Mancini, nonostante la sua disabilità, aveva sempre continuato a praticare diversi sport, tra i quali appunto il wakeboard. E infatti il 55enne era anche socio della struttura di Porto Fuori, dove spesso veniva a divertirsi. La Polizia di Stato, presente sul posto con le volanti insieme alla Scientifica e alla Medicina del lavoro, sta indagando per cercare di fare luce sulla vicenda. Probabile che sulla salma della vittima venga disposta l'autopsia per accertare le cause della morte. L'impianto sportivo, nel frattempo, è stato chiuso e con tutta probabilità verrà posto sotto sequestro.

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