Il municipio riapre le porte per accogliere gli amici in lacrime di Enrico Liverani

Il Municipio di Ravenna ha riaperto le porte in piena notte, intorno alla mezzanotte e mezza per accogliere circa un centinaio  di persone che si sono ritrovate per piangere la morte di Enrico Liverani, assessore e candidato sindaco del Partito Democratico morto in un incidente stradale venerdì sera intorno alle 21 (QUI TUTTI I DETTAGLI DELL'INCIDENTE). Se da Roma ha inviato un messaggio di cordoglio il premier Matteo Renzi, a Ravenna il mondo politico, trasversalmente a tutti gli schieramenti, si è ritrovato in Comune per stringersi nel ricordo di Liverani. Con voce rotta e commossa il sindaco Fabrizio Matteucci ne ha tratteggiato un breve ricordo.

Matteucci, davanti a tutta la giunta e gran parte dei consiglieri comunali ha chiesto un minuto di silenzio e ha parlato poi di Liverani come un uomo appassionato, convinto e sempre attento a servire la comunità. In molti hanno pianto, col dolore ancora vivo per una morte che risaliva a neanche quattro ore prima. Tra il pubblico erano presenti l'ex presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, l'assessore regionale Andrea Corsini, anch'egli ravennate, il deputato della Lega Nord Gianluca Pini  e tanti altri esponenti politici locali.

Inoltre, a causa di questo gravissimo lutto, tutte le iniziative pubbliche promosse dal Comune e dal Partito Democratico in programma per la giornata di sabato sono state annullate. Non si svolgono quindi la cerimonia di conferimento del Premio Pier Paolo D'Attorre in programma alle 10 alla Classense, l'iniziativa  sulle infrastrutture con il Ministro Delrio in programma dalle 9 al Palacongressi di Largo Firenze e la presentazione del libro "Ravenna civica e patriottica" in programma alle 16 nella sala del Consiglio comunale. Enrico Liverani viene ricordato sabato mattina alle 11 in un incontro che si svolgerà in Municipio.