Tragedia nella notte: trovato da un vicino nella casa piena di fumo, muore asfissiato
Il Pm di turno Antonio Vincenzo Bartolozzi ha aperto un fascicolo per incendio colposo contro ignoti
Tragedia nella notte tra mercoledì e giovedì a Mandriole. Un uomo di circa 60 anni, Daniele Ballardini, è morto asfissiato a causa di un incendio sviluppatosi nella sua abitazione. L'immobile, come riportato dai quotidiani locali, è stato posto sotto sequestro in attesa di capire le cause del rogo; nel frattempo il Pm di turno Antonio Vincenzo Bartolozzi ha aperto un fascicolo per incendio colposo contro ignoti.
I Vigili del fuoco sono stati allertati attorno alle 2.30 di notte e sul posto sono intervenuti anche Carabinieri e personale del 118. Il primo a soccorrere il 60enne è stato un giovane vicino di casa che, uscito per gettare la spazzatura, si è accorto del fumo che proveniva dall'abitazione di Ballardini. È riuscito ad aprire la porta del vicino, trovandolo ormai esanime all'ingresso. Il ragazzo, aiutato da alcuni vicini, lo ha trascinato fuori.
Secondo le prime ipotesi, le fiamme potrebbero essere partite da un locale adibito a sgabuzzino-caldaia. L'uomo, separato, viveva da solo in quella casa a un piano staccata dalle altre. Lascia due figlie.
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