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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Conselice

Multe, veicoli sequestrati e una truffa sventata: raffica di interventi in Bassa Romagna

Si va dalla guida senza patente al camion senza copertura assicurativa. Gli agenti della Polizia Locale concludono le indagini anche su un caso di truffa

Un mese di novembre intenso per gli agenti della Polizia Locale di Conselice, impegnati in diverse operazioni sul territorio. Durante i controlli alla circolazione stradale effettuati nella frazione di Lavezzola, i poliziotti hanno intimato l’alt a un'auto notando che, mentre il veicolo stava accostando, il conducente si sarebbe scambiato di posto con il passeggero. Un fatto che ha insospettito gli agenti, inducendoli a procedere con accertamenti più approfonditi. Da qui sarebbe emerso che il conducente era privo di patente di guida e che il veicolo era sprovvisto della copertura assicurativa obbligatoria. Il controllo si è quindi concluso con sanzioni pecuniarie, il sequestro e il fermo di 3 mesi per il veicolo.

I controlli non si sono limitati soltanto alle autovetture: durante la verifica su un camion, il conducente ha esibito alla Polizia locale un certificato di assicurazione che attestava la regolare copertura assicurativa. Il documento, però, non ha convinto gli operatori di Polizia che hanno deciso di effettuare ulteriori approfondimenti dai quali sarebbe emerso che, in realtà, l’autoarticolato stava circolando da oltre un mese senza essere coperto da assicurazione. Gli agenti perciò hanno messo sotto sequestro il veicolo.

Numerosi sono stati anche i controlli per il rispetto della normativa Covid sia nei locali pubblici che nelle private abitazioni per verificare anche il rispetto delle quarantene: durante queste verifiche è stata elevata una sanzione.

Infine sono terminate le indagini relative a una truffa a carico di un cittadino di Conselice che sarebbe stata portata a termine nei pressi di una azienda locale; secondo la ricostruzione della Polizia locale, due individui avrebbero prima seguito e poi avvicinato un uomo con la scusa di vendergli alcune casse di frutta, sfruttando l'occasione avrebbero poi 'sfilato' qualche banconota dal portafogli del malcapitato. Molto importante, per la riuscita di queste indagini, è stata la prontezza di una dipendente della vicina azienda che, notando qualcosa di anomalo nel comportamento dei presunti truffatori, ha preso nota della targa del veicolo degli uomini per poi fornirla agli inquirenti che hanno così potuto avviare le indagini. Ora il fascicolo è al vaglio della Procura competente.

“Sono grata al nostro presidio per il lavoro che svolge quotidianamente al servizio della nostra comunità, che richiede attenzione, ascolto ed esperienza. Infatti gli agenti di Polizia locale sviluppano tante attività delle quali spesso non se ne percepisce il valore” dichiara il sindaco Paola Pula.

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