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Cronaca Lugo

Il sindaco di Lugo: "Il Museo Baracca riaprirà nella sede storica il 23 maggio"

Erano presenti inoltre il generale Pasquale Preziosa, capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, rappresentanti della Provincia di Trento e del Museo Caproni e la curatrice della mostra Neva Capra

Lunedì il sindaco di Lugo Davide Ranalli si è recato a Roma al Palazzo dell’Aeronautica dove si è tenuta la presentazione del catalogo della mostra del Museo Caproni di Trento “Nel segno del Cavallino Rampante. Francesco Baracca tra storia e mito”. Insieme al primo cittadino lughese anche l’assessore alla Cultura del Comune di Lugo Anna Giulia Gallegati, il direttore del Museo Baracca Daniele Serafini e l’avvocato Giovanni Baracca; erano presenti inoltre il generale Pasquale Preziosa, capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, rappresentanti della Provincia di Trento e del Museo Caproni e la curatrice della mostra Neva Capra.

L’appuntamento rientra nel calendario delle iniziative per la commemorazione del centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. Il Museo Baracca di Lugo da quest’anno entra a fare parte della rete museale dell’Aeronautica Militare Italiana, acquisendo grazie a questo riconoscimento ulteriore prestigio a livello nazionale e non solo. “Questo catalogo proietta Lugo in una dimensione superiore, legando a doppio filo la città con la storia dell’aeronautica nazionale e degli eroi del Novecento - ha ricordato il sindaco Davide Ranalli -. La sua realizzazione conferma lo spirito collaborativo che si è instaurato tra il nostro Museo Baracca e il Museo Caproni di Trento: in queste due sedi vedremo anche dei simulatori di volo che permetteranno ai visitatori di compiere un viaggio virtuale sui cieli che furono teatro di guerra un secolo fa''.

''Il rinnovato Museo Baracca riaprirà nella sua sede storica il prossimo 23 maggio, dopo gli importanti interventi di risanamento strutturale effettuati in questi mesi - continua il primo cittadino -. Per l’inaugurazione abbiamo invitato il ministro della Cultura Dario Franceschini e il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana, il generale di squadra Pasquale Preziosa, poiché questo evento non interessa solo il nostro territorio, ma stiamo parlando di un aspetto culturale che riguarda tutta l’Italia. Il 2015 non sarà però solo questo: ogni mese ci saranno più eventi dedicati alla commemorazione del centenario della Prima guerra mondiale. Vorremmo che questo percorso non si esaurisse in un anno, ma in un progetto di più ampio respiro che abbraccia l’intero triennio che ripercorre, a cento anni di distanza, le vicende della Grande Guerra”.

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