rotate-mobile
Cronaca

Nasce il "Piatto sospeso" per donare cibo a domicilio alle persone più povere

Chiunque voglia aiutare persone in difficoltà economica - individuate dal sistema ravennate dei servizi sociali - può farlo con i ristoratori di RavennaFood

Anche a Ravenna nasce il “piatto sospeso”, un progetto che si è realizzato grazie al consolidamento di due soggetti collettivi: ‘Ecologia di Comunità’, che raccoglie diversi enti e associazioni di volontariato per combattere la povertà alimentare, e RavennaFood/CheftoChef emiliaromagnacuochi, associazione che raccoglie diverse imprese ristorative locali di produzione e di distribuzione di alimenti di qualità e già parte del raggruppamento Ecologia di Comunità.

Cos’è il "piatto sospeso"? Chiunque voglia aiutare persone in difficoltà economica - individuate dal sistema ravennate dei servizi sociali - può dare ai ristoratori di RavennaFood che fanno pranzi a domicilio una cifra base di 10 euro o un suo multiplo per finanziare la consegna di pasti a domicilio anche a questi nostri concittadini. Per offrire un piatto sospeso da 10 euro o suoi multipli è sufficiente comunicarlo al ristorante a cui è stato ordinato un pranzo a domicilio (per sé o per altri), che aumenterà il prezzo del pranzo della cifra desiderata.

"Abbiamo già l’adesione e stiamo avviando un proficuo rapporto con Caritas di Ravenna, il dormitorio Re dei Girgenti di via Mangagnina e l’organizzazione di volontariato Ora e sempre Resistenza di Piangipane - spiega il referente del progetto Stefano Silvi - che sono attivamente presenti a fronte di un acuirsi dei bisogni elementari di diversi strati della popolazione. Si svilupperanno altresì collaborazioni con altre realtà, quale ad esempio quella da tempo consolidata della Fondazione San Rocco. Obiettivi quindi certi, che andranno velocemente a buon fine al 100% della somma versata".

I locali aderenti al "Piatto sospeso"

Ristorante Molinetto - info@ristorantemolinetto.it; Pelloni Allevamenti al Pascolo - alberto@gruppopelloni.it; Insolito Ristorante - info@ristoranteinsolito.com; Gelateria Sbrino - sbrino@outlook.com; La Cucina del Condominio - info@cucinadelcondominio.it; Akamì Casa&Bottega - akamicucina@gmail.com; Miccoli Enogastronomia - igrisi.miccoli3@gmail.com; Alighieri Caffè e Cucina - m.treterzi@gmail.com; Cooperativa Sociale Villaggio del Fanciullo - infocoop@villaggiofanciullo.org; Radici Cucina e Cantina - radici.ravenna@gmail.com; Marchesini - prenotazioni@ristorantimarchesini.com.

Al di là dell’ordinazione di uno o più pranzi a domicilio chi desidera versare, in piena libertà e liberalità, somme che verranno comunque destinate al 100% sotto forma di alimenti (soprattutto pranzi, ma anche materie prime) a queste realtà fragili potrà inviare l’importo tramite bonifico bancario ad Arci Ravenna Aps (capofila dell’operazione per conto di Ecologia di Comunità) o tramite consegna diretta presso l'Arci di via G.Rasponi 5 in orario d’ufficio, 0544219721, causale Mangiare a Casa/Piatto Sospeso’, Iban IT80W0854213103036000228900 Banca credito cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese di Via Canneti 12 Ravenna (dove è possibile effettuare anche direttamente i versamenti) indicando comunque se non si ritiene che il nominativo appaia fra i sottoscrittori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nasce il "Piatto sospeso" per donare cibo a domicilio alle persone più povere

RavennaToday è in caricamento