rotate-mobile
Cronaca Castel Bolognese

Nella chiesa del '500 si celebrano i Caduti di tutte le guerre

Di fronte alla chiesa è stata collocata la riproduzione della “Madre del Legionario” di Angelo Biancini, facente parte del Museo all’Aperto dedicato al grande concittadino scultore

Mercoledì 1 novembre l’amministrazione comunale di Castel Bolognese commemorerà i Caduti di tutte le guerre. La cerimonia avrà inizio in piazza Bernardi alle 10.45 con la partenza del corteo, accompagnato dalla banda "Come Eravamo Valle Senio" per la Chiesa di San Sebastiano, dove verrà depositata una corona da parte del Sindaco Daniele Meluzzi. Seguirà la Santa Messa celebrata dall'Arciprete di San Petronio Don Marco Bassi. Nella cinquecentesca Chiesa di San Sebastiano ci sono ancora opere eseguite nel 1539 da Giambattista Bernardi, nipote del noto incisore di pietre dure Giovanni da Castel Bolognese, sopra l'altare resti di un affresco attribuito a Girolamo da Treviso il Giovane (1494-1544) e pregevoli opere in ferro battuto (candelabri, lampadario e recinzione) dell'artista faentino Luigi Matteucci. La chiesa è dal 1924 sacrario dei Caduti per la Patria. La chiesa è circondata dal Parco della Rimembranze, dove sono disposti novanta tra pini e cipressi, intervallati da altre piante più giovani messe dopo il 1945, ognuna delle quali ricorda un caduto il cui nome è posto in una targhetta alla sua base. Di fronte alla chiesa è stata collocata la riproduzione della “Madre del Legionario” di Angelo Biancini, facente parte del Museo all’Aperto dedicato al grande concittadino scultore.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nella chiesa del '500 si celebrano i Caduti di tutte le guerre

RavennaToday è in caricamento