Bufere di neve, la Romagna in ginocchio

Nevica copiosamente su tutta la Romagna. L’aria gelida giunta dal Baltico sta manifestando tutta la sua potenza con precipitazioni copiose, accompagnate da venti sostenuti. In alcuni Comuni la neve ha superato già i due metri ed un altro metro, come nella Valmarecchia, è atteso per le prossime ore. Sono 189 le persone evacuate, diverse le frazioni isolate, dove si cerca di raggiungere gli anziani rimasti bloccati con motoslitte e gatti delle nevi, per portare loro viveri, acqua e medicinali. 

Venerdì la neve è caduta con particolare violenza sulla fascia pede-collinare, con disagi sulla viabilità locale e sul trasporto pubblico. La superstrada E45 è stata chiusa per alcune ore per consentire di liberare la carreggiata dalla coltre bianca. In serata, con l’intensificarsi della precipitazione, si è resa necessaria un’altra chiusura. Rallentamenti anche sull'A14, per operazioni di pulizia.

E nelle prossime ore il cielo non promette nulla di buono. La nostra regione, in particolare tra il Forlivese e il Riminese, sarà investita dalla parte più intensa del sistema nuvoloso che si è formato venerdì nel centro Italia. Fino a domenica sono attese nevicate anche forti. In pianura, tra Forlì e Rimini, potrebbero cadere fino a 60 centimetri, mentre a Ravenna il manto bianco si fermerebbe a 40. Sulla fascia collinare si aggiungerà un altro metro di neve. Coldiretti nel frattempo presenta una prima stima dei danni per il comparto agricolo e zootecnico: 15 milioni di euro.