I Carabinieri della stazione di Lavezzola hanno denunciato a piede libero per furto, una nomade ravennate 33enne senza fissa dimora, che nei primi giorni del mese di settembre, si era presentata nell'abitazione di un’anziana 73enne spacciandosi come impiegata delle poste. Con il pretesto di doverle restituire del denaro trattenuto per errore dall’ufficio stesso, le aveva chiesto in visione delle banconote per verificare i numeri di serie.

In questo modo al 33enne era riuscita a derubare la "nonnina" di 600 euro, dileguandosi con una banale scusa. Le successive indagini e riscontri operativi hanno permesso la sua identificazione.