La normativa dell’anticorruzione al centro di un incontro in Prefettura
Sono intervenuti sia i referenti per la prevenzione della corruzione delle amministrazioni periferiche dello Stato, sia i responsabili della prevenzione della corruzione degli enti locali, figure di recente istituite con la normativa introdotta dal legislatore in materia.
Si è svolta lunedì mattina al Salone degli Stemmi della Prefettura di Ravenna una giornata di studi riguardante la complessa normativa dell’anticorruzione ed i relativi profili applicativi. Dopo i saluti del prefetto, Francesco Russo, del sindaco, Fabrizio Matteucci, i relatori, Paola Pozzani, il professor Luca Mezzetti e il professor Michele Belletti hanno intrattenuto gli operatori dei lavori delle amministrazioni periferiche dello Stato e degli enti locali, soffermandosi su le recenti riforme normative nella materia degli appalti con particolare riguardo al settore delle procedure dei contratti ad evidenza pubblica.
Inoltre, sono state evidenziate dal professor Mezzetti, componente della Camera Arbitrale dell’Anac, le competenze dell’Autority, organismo creato dal Governo per la prevenzione della corruzione nell’ambito delle Amministrazioni pubbliche e delle recenti novità introdotte nel Piano Anticorruzione nel nuovo Codice dei contratti pubblici. Il taglio degli interventi ha in particolare prediletto le problematiche applicative della disciplina nel sistema degli Enti locali, dove si sono evidenziati dubbi interpretativi in ordine all’applicazione di alcuni istituti giuridici e delle recenti misure introdotte dal Governo per arginare i fenomeni corruttivi nel nostro Paese.
Sono seguiti gli interventi del vice prefetto vicario Antonio Giannelli, di Attilio Nisco e di Giovanni Domeniconi, docenti alla Facoltà di Giurisprudenza di Ravenna, che si sono soffermati sui profili operativi dell’impianto normativo in materia ed in particolar modo hanno analizzato il fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle pubbliche Amministrazioni, illustrando altresì gli aspetti della responsabilità dirigenziale.
A moderare l’incontro la professoressa Francesca Curi, che ha evidenziato l’importanza della giornata di lavoro in quanto "si è riusciti a coniugare aspetti teorici e aspetti strettamente pratici, approfondendo profili operativi per coloro i quali si trovano a svolgere in prima linea compiti di amministrazione attiva sul territorio". Sono intervenuti sia i referenti per la prevenzione della corruzione delle amministrazioni periferiche dello Stato, sia i responsabili della prevenzione della corruzione degli enti locali, figure di recente istituite con la normativa introdotta dal legislatore in materia.
