Nuova Darsena, Matteucci: "Bene il 'Sigarone'"
"Ravenna è chiamata a sprigionare tutta la sua passione e creatività per la nuova Darsena e la candidatura a Capitale Europea della Cultura"
“Il progetto del ‘Sigarone’ a mio giudizio ci sta molto bene nella nuova Darsena di città che vogliamo. Ravenna è chiamata a sprigionare tutta la sua passione e creatività per la nuova Darsena e la candidatura a Capitale Europea della Cultura – afferma il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci - Per la corsa a Capitale conterà il programma di iniziative per il 2019, ma anche il segno della trasformazione urbana della Darsena. Di questo voglio parlare oggi, riproponendo il ragionamento che ho fatto mercoledì sera all'Almagià in apertura della serata di presentazione del progetto del ‘Sigarone’”.
“A mio giudizio – continua il sindaco - tre sono i fattori decisivi per la nuova Darsena di città. Primo fattore: nuova. E’ decisiva la qualità urbana dei progetti, l’effetto-città, la novità rivoluzionaria come un quartiere senza auto. Diversamente avremo la Darsena di città, ma dovremo togliere l'aggettivo nuova. Secondo fattore decisivo: Darsena. Qui è decisiva la depurazione dell'acqua, con stime di spesa che partono da 10 milioni di euro a dieci volte tanto. E poi qualche barca dovremo trovare il modo di farla navigare. Darsena vuol dire acqua, sennò sarà Darsena per modo di dire. Terzo fattore decisivo: di città. Spero che quando si farà il bando sbuchi fuori un progetto eccellente che elimini la barriera della stazione. Senza un collegamento del tutto nuovo fra il centro e la Darsena, avremo la nuova Darsena, ma sarà un po' meno di città. Questi tre a mio giudizio sono gli elementi qualitativi più importanti della più importante progetto di trasformazione urbanistica di Ravenna”.