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Cronaca Faenza

Nuova vita a divani e giocattoli non più utilizzati con "Cambia il finale"

Favorendo il riutilizzo, infatti, si contribuisce ad allungare la vita agli oggetti, prevenendo la produzione di rifiuti e contrastando il fenomeno degli abbandoni degli ingombranti su suolo pubblico

6.773 ritiri, di cui quasi l’80% gratuiti a domicilio, per un totale di 134.564 elettrodomestici e arredi usati ma in buono stato cui è stata data un’opportunità di riutilizzo; sono i traguardi 2017 di ‘Cambia il Finale’, il servizio di Hera attualmente attivo in 80 comuni emiliano-romagnoli, realizzato dal 2014 in collaborazione con Last Minute Market e 20 onlus locali, due delle quali operano nel faentino. L’iniziativa si propone di dare nuova vita ai beni ingombranti, in prevalenza mobili ed elettrodomestici, ma anche indumenti e giocattoli, non più usati dai proprietari e ancora utilizzabili. Nel 2017 le 20 onlus che partecipano all’iniziativa hanno coinvolto un totale di 1.117 volontari e permesso 360 inserimenti lavorativi di soggetti svantaggiati, di cui un centinaio coinvolto direttamente in ‘Cambia il finale’.

Favorendo il riutilizzo, infatti, si contribuisce ad allungare la vita agli oggetti, prevenendo la produzione di rifiuti e contrastando il fenomeno degli abbandoni degli ingombranti su suolo pubblico. Dall’avvio, nel marzo 2014, il progetto ha consentito di “cambiare il finale” a oltre 2.500 tonnellate di materiali, di cui quasi 1.800 avviate al riuso. Nel faentino sono stati raccolti quasi 600 oggetti. Nell’area di Faenza, ‘Cambia il finale’ nel 2017 ha permesso di raccogliere quasi 600 tra mobili, elettrodomestici e altri oggetti, pari a oltre 14 tonnellate, di cui circa 13 avviate al riuso. Le onlus partner sul territorio faentino sono il Comitato di Amicizia e la Cooperativa Sociale Riciclaggio e Solidarietà Mani Tese. Per questo servizio, nel corso del 2017, le onlus faentine hanno ricevuto complessivamente oltre 358 telefonate ed effettuato un totale di 191 operazioni di ritiro, di cui 184 a domicilio e a titolo gratuito.

Come funziona ‘Cambia il finale’

Telefonando al Servizio Clienti Hera 800999500 (numero gratuito da rete fissa e mobile, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18) è possibile fissare un appuntamento per il ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti. Gli operatori del Servizio Clienti si assicurano di domandare al cittadino informazioni relative allo stato dei beni ingombranti oggetto della telefonata. Se gli oggetti di cui si vuole liberare sono ancora in buone condizioni, il cliente riceve i riferimenti per contattare le Onlus del suo territorio che partecipano a ‘Cambia il Finale’ e che sono disponibili a ritirare gratuitamente a domicilio tali beni, proprio come farebbe Hera, e avviarli a riutilizzo. L’iniziativa non si limita ai soli ingombranti: è possibile, infatti, donare alle Onlus anche oggetti meno voluminosi, come indumenti, soprammobili, libri, giocattoli, elettrodomestici di piccole dimensioni ancora funzionanti. Nel caso, invece, in cui il mobile, l’elettrodomestico o l’oggetto non siano più riutilizzabili, il Servizio Clienti di Hera fornisce indicazioni per la loro consegna alla stazione ecologica più vicina; oppure, nei comuni dove è attivo il servizio di ritiro gratuito a domicilio dei rifiuti ingombranti, fissa un appuntamento con il cliente. Le associazioni di ‘Cambia il finale’ che operano nel territorio di Faenza sono il Comitato di Amicizia (via Argine Lamone Levante 1, telefono 054631151) e la Cooperativa Sociale Riciclaggio e Solidarietà-Mani Tese Onlus (via Laghi 40, telefono 3771695545).

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