Il nuovo comandante della Municipale: "Lavoreremo intensamente e aumenteremo i controlli"

E' stata un "battesimo di fuoco", come l'ha definito il vicesindaco Eugenio Fusignani, l'entrata in servizio di venerdì scorso del nuovo comandante della Polizia Municipale Andrea Giacomini, che già nel suo primo fine settimana, in occasione delle grandi manifestazioni organizzate sul nostro litorale tra cui Valore Tricolore, Notte Rosa e Marina Love parade, ha avuto modo di dirigere situazioni molto complesse per quello che riguarda la sicurezza e l’ordine pubblico. Il nuovo comandante, già capitano dei Carabinieri e comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cervia, sarebbe dovuto entrare in servizio entro il 13 marzo. Lo slittamento è stato causato dalla mancata concessione dell’aspettativa da parte del Comando dei Carabinieri, contro cui Giacomini ha presentato ricorso al Tar. Trascinandosi per le lunghe la procedura giudiziaria, Giacomini si è risolto a licenziarsi dall’Arma.

"In realtà, dobbiamo dirlo, i rapporti con Giacomini sono iniziati fin da quando abbiamo individuato in lui la figura che avrebbe ricoperto il ruolo di nuovo comandante della Polizia municipale di Ravenna - confessa il sindaco Michele de Pascale - Credo che infatti un cambio di passo si sia già visto in questi ultimi mesi, proprio perchè è già in atto da tempo un rapporto di "consulenza" tra Giacomini e la municipale. L’amministrazione comunale ha deciso di investire moltissimo sul comparto della sicurezza e in particolare sull’organico della Polizia municipale, per aumentare il controllo del territorio non solo in città, ma anche nei lidi e nel forese. Abbiamo quasi raddoppiato le assunzioni stagionali, anche nell’ottica di supportare il rilancio delle attività balneari; abbiamo bandito un primo concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di sette agenti e abbiamo investito molto anche sulle dotazioni tecnologiche. Oggi abbiamo un deficit sul corpo di Polizia municipale di 40-50 agenti: nei prossimi anni, anche grazie alle nuove normative sul turn over, andremo a implementare ulteriormente l’organico".

"Il sindaco mi ha concesso un'opportunità professionale unica grazie alla quale potrò mettere in pratica ciò che ho seminato in questi anni di lavoro; ma oltre al sindaco devo ringraziare anche la città di Ravenna, per avermi accolto in maniera davvero calorosa. Gli ultimi mesi sono stati connotati di vicende difficili - commenta il nuovo comandante, riferendosi alle difficoltà dovute alla mancata concessione dell'aspettativa - Nonostante questo la città ha mostrato una riconoscenza nei miei confronti di cui sono debitore. Mi sdebiterò con il duro lavoro che mi autoimporrò e che imporrò ai miei uomini, con cui cercheremo di conseguire i migliori risultati. Come diceva il sindaco ho già avuto modo di impartire indirizzi su alcuni punti importanti: credo che questo sia ben visibile sulle spiagge e sul lungomare, dove si respira un clima rinnovato. Il nostro corpo di Polizia municipale è costellato di professionisti che hanno voglia di ritrovare la stima della città, e questo è il mio obiettivo: far sì che il rapporto tra noi e i cittadini sia quello tra persone che hanno necessità di un servizio e persone che questo servizio lo devono rendere. Non sono arrivato per governare un "misterioso esercito" dall'alto del mio trono: quello a cui auspico è la massima collaborazione".

Idee molto chiare quelle del nuovo comandante Giacomini. Meno chiaro continua a essere, invece, il futuro della sede della municipale. "Affronteremo insieme anche il tema della sede - conclude il sindaco - Oggi la caserma, divisa in due diversi luoghi, non risponde pienamente alle necessarie esigenze di funzionalità. Stiamo valutando diverse ipotesi, entro l'autunno speriamo di arrivare a una soluzione. Crediamo molto nel ruolo di prossimità e vicinanza ai cittadini della Polizia municipale, che deve esprimere il volto preparato, competente e sorridente dell’amministrazione comunale, trasmettendo sicurezza ai cittadini e stimolando tutti al rispetto delle regole".

Giacomini interviene anche sulla questione traffico e viabilità, che proprio durante il weekend di entrata in servizio ha fatto tanto discutere, a causa delle code di auto createsi nella zona di Punta Marina in occasione della manifestazione Valore Tricolore. "Anche io ero in coda lo scorso weekend: a un certo punto ho sentito il dovere di scendere in strada con la paletta per regolare il traffico, mi sono anche beccato un "Ma vai a cagare" - commenta ironico Giacomini - Abbiamo un piano che potrebbe far sì che, durante i grandi eventi che apportano sulle spiagge forti flussi di auto e persone, la viabilità cambi rendendo tutte le strada in entrata o in uscita, come succede sulle autostrade. Bisogna solo decidere se attuare o no questo piano, con tutte le conseguenze che ne possono derivare". "Vorremmo abituarci alle polemiche sulla troppa gente che partecipa agli eventi, prima arrivavano polemiche opposte - scherza de Pascale - Anche per i fuochi d'artificio di Sant'Apollinare ci aspettiamo una forte affluenza, tuttavia il 22 luglio gli spettatori saranno "spalmati" su 30 chilometri di costa, quindi credo ci sarà una congestione minore rispetto allo scorso weekend".

Il nuovo comandante della Polizia municipale (foto Argnani)

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