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Cronaca

Omicidio, l'infermiera sotto processo parla alla Corte per tre ore

In Corte d'Assise è stata la volta dell'imputata. Ha parlato davanti alla Corte, interrogata dal pm, Angelo Scorza, per circa tre ore e mezza. Ha risposto alle domande, senza mai scomporsi

In Corte d'Assise è stata la volta dell'imputata. Ha parlato davanti alla Corte, interrogata dal pm, Angelo Scorza, per circa tre ore e mezza. Ha risposto alle domande, senza mai scomporsi e soprattutto confutando sempre le accuse di aver ucciso e derubato i pazienti. E' l'esito dell'udienza che si è tenuta venerdì mattina in tribunale a Ravenna a carico di Daniela Poggiali, la 43enne ex infermiera dell'ospedale 'Umberto I' di Lugo, nel ravennate, accusata di avere ucciso una paziente, la 78enne Rosa Calderoni, iniettandole la mattina dell'8 aprile 2014 una dose letale di potassio cloruro.

La donna è sospettata per altre morti avvenute nello stesso ospedale. Il processo la vede alla sbarra con l'imputazione di omicidio, appunto per la morte che sarebbe stata causata alla paziente che avrebbe dovuto assistere. Difesa dall'avvocato Stefano Dalla Valle, ha anche però replicato con dei "non ricordo".

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