Meteo, breve tregua. Poi blizzard nevoso

Mentre la neve concede una nuova tregua, dalla Siberia sta per partire un nuovo nucleo di aria gelida che nel cuore della nottata tra giovedì e venerdì raggiungerà l’Emilia Romagna. L’irruzione sarà accompagnata da raffiche di vento e da nevicate di debole-moderata intensità. L’aria gelida poi scaverà un minimo depressionario sul Tirreno, determinando probabilmente una configurazione piuttosto simile a quella che ha generato  tra martedì e giovedì le copiose precipitazioni.

Quelle di mercoledì e giovedì si annunciano insomma come giornate di tregua, con alternanza di schiarite ed annuvolamenti e temperature massime oscillanti tra -2 e 2°C e minime tra -10°C e -5°C. Intanto però, nelle latitudini settentrionali, l’anticiclone delle Azzorre si unirà nuovamente con l’alta pressione russa, creando così un nuovo corridoio ai bordi del quale scenderà una palla di aria gelida. Tale irromperà con vento forte e nevicate. Non sono da escludere blizzard nevosi.

Un simile episodio si ebbe il 13 dicembre del 2001, quando in città caddero in poche ore circa quindici centimetri di neve. La traiettoria dell’irruzione sarà tale da scavare un vortice sul Tirreno, che piloterà correnti umide. Queste, in contrasto con l’aria fredda in quota, daranno luogo a nevicate anche copiose sulla Romagna, in particolare nell’entroterra, tra venerdì sera e sabato. Residui fenomeni sono attesi nella giornata di domenica. La portata delle nevicate sarà comunque legata alla collocazione del minimo depressionario.