Protesta contro il licenziamento: dopo oltre 20 di ore l'operaio è sceso dal tetto
E' sceso poco dopo la mezzanotte, nel cuore della nottata tra martedì e mercoledì, il camionista albanese di 55 anni, che ha inscenato la protesta per lamentare di essere stato licenziato ingiustamente dalla sua ditta
Oltre 20 ore seduto sul tetto della sua ex azienda nella zona industriale di Ravenna, minacciando di buttarsi da un'altezza di circa 10 metri. E' sceso poco dopo la mezzanotte, nel cuore della nottata tra martedì e mercoledì, il camionista albanese di 55 anni, che ha inscenato la protesta per lamentare di essere stato licenziato ingiustamente dalla sua ditta, un'azienda olandese di logistica che ha a Ravenna la sua unica filiale italiana. L'uomo avrebbe chiesto una buonuscita e un altro lavoro per mantenere la moglie, la madre e le sue due figlie. I Carabinieri hanno portato avanti la trattativa con un negoziatore arrivato da Bologna, salito diverse volte sul tetto per parlare col 55enne. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco anche con un'autoscala e i sanitari del 118 con un'ambulanza, era presente anche il sindaco Fabrizio Matteucci, e i sindacati che hanno seguito la vertenza. L'uomo si è convinto a scendere dopo la garanzia di un contributo economico ed un'occupazione, a quanto pare un contratto a tempo determinato dalla durata di alcuni mesi, anche se sull'accordo vige la clausola di riservatezza. Alla trattativa ha partecipato anche la Cna.
