rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Lugo

Ospedale di Lugo, nuovo padiglione D: i lavori termineranno a fine 2017

Continua dunque il dialogo tra le amministrazioni locali e l’Ausl, avviato fin dalle prime fasi organizzative del trasferimento

Martedì il presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Luca Piovaccari, il vice presidente e sindaco di Lugo Davide Ranalli e il sindaco con delega alle Politiche sanitarie Eleonora Proni hanno visitato l’ospedale Umberto I di Lugo, dove sono in atto i lavori per la realizzazione del nuovo Padiglione D. Ad accompagnarli erano presenti Marcello Tonini, direttore generale dell’Ausl della Romagna, e Virna Valmori, direttrice dell’Umberto I.

La visita è stata effettuata nei locali assegnati alle unità operative di Ostetricia-Ginecologia e di Pediatria che dal mese di marzo hanno trovato una nuova e definitiva collocazione rispettivamente al terzo e quarto piano del Padiglione A. In queste aree sono stati collocati i posti letto di day hospital, le degenze, le sale parto e operatoria ostetrica, gli ambulatori per il controllo delle gravidanze e di pediatria. In altre aree del Padiglione A e C sono state collocate le attività ambulatoriali specialistiche ginecologiche e gli ambulatori del servizio di fisiopatologia della riproduzione. 

Con queste nuove collocazioni si è dismesso completamente il vecchio Padiglione D dove, da giovedì inizieranno i lavori di demolizione. La ricostruzione del nuovo padiglione prevede tempi di consegna a conclusione dei lavori per la fine del 2017. La nuova struttura è concepita per accogliere servizi e attività che si svolgono nella fascia oraria diurna e rivolta prevalentemente ai pazienti ambulatoriali e vi saranno trasferite la Dialisi (ora piano rialzato Padiglione C), il day hospital e gli ambulatori chirurgici polispecialistici di oculistica e gli ambulatori e le sale di endoscopia digestiva. L’importo complessivo per la demolizione e ricostruzione del Padiglione è di 4 milioni 750mila euro, comprensivi di Iva e spese tecniche.

Attualmente il servizio di pediatria prevede la possibilità per i bambini che dopo l’accesso al pronto soccorso necessitano di terapie o di sorveglianza sanitaria, di essere presi in carico secondo un modello di osservazione breve fino a un massimo di 36 ore e che prevede la presenza continuativa di personale infermieristico in possesso di competenze specifiche in ambito pediatrico e l’assistenza medica da parte del pediatra; quest’ultimo è presente in struttura dalle 8 alle 20 e interviene in regime di  pronta disponibilità, in orario notturno.

Eventuali situazioni di emergenza/urgenza che potrebbero verificarsi in orario notturno, sono garantite attraverso la presenza h24 di un medico rianimatore secondo le modalità previste nelle esistenti procedure dell’emergenza intraospedaliera. Per eventuali ricoveri ordinari per patologie chirurgiche programmate dei piccoli pazienti sono state individuate specifiche aree protette all’interno delle aree chirurgiche ospedaliere.  In questa fase transitoria, l’Ausl della Romagna presterà particolare attenzione al fine di programmare i trasferimenti dei pazienti pediatrici, presso altre strutture ospedaliere, solo nei casi di alta complessità.

Continua dunque il dialogo tra le amministrazioni locali e l’Ausl, avviato fin dalle prime fasi organizzative del trasferimento. “In attesa di una proposta di riorganizzazione, che verrà presentata nei prossimi giorni dall’Ausl Romagna, abbiamo chiesto questo sopraluogo per verificare l’avanzamento dei lavori - hanno dichiarato i sindaci -. Il quadro che ci è stato illustrato rispetto all'avanzamento dei lavori sul Padiglione D è coerente con gli impegni assunti dalla direzione Ausl con i sindaci della Bassa Romagna. L’ospedale di Lugo riveste un ruolo di fondamentale importanza per tutta la Bassa Romagna e il suo ammodernamento è un’occasione per migliorare i servizi in termini di qualità ed efficienza; siamo soddisfatti del dialogo che si è instaurato con l’Ausl, un aspetto che ci permette un continuo confronto, determinante per essere portavoce delle necessità dei cittadini e del territorio”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale di Lugo, nuovo padiglione D: i lavori termineranno a fine 2017

RavennaToday è in caricamento