"Panchine del dialogo" ai Giardini Speyer, il consigliere: "Postazioni per bivacco"
Il capogruppo di Forza Italia nel consiglio territoriale Darsena punta il dito contro la scelta di posizionare le future panchine, dopo quelle inaugurate giovedì in via Salara, nei giardini Speyer
"Resto davvero allibito sulla questione, quasi comica, delle “Panchine del dialogo” in città: mi piace l’iniziativa degli studenti che con la loro arte e
conoscenza si mettono a disposizione della città e creano con il loro talento un’attrazione con richiami storici e sociali. Il mio disappunto invece è legato allo “studio” dei preposti nel voler portare questi manufatti anche ai giardini Speyer, e qui noto tutta la confusione e l’incongruenza della politica locale". Nicola Tritto, capogruppo di Forza Italia nel consiglio territoriale Darsena punta il dito contro la scelta di posizionare le future panchine, dopo quelle inaugurate giovedì in via Salara, nei giardini Speyer.
"Solo alcuni anni fa si decise di dismettere le panchine in via Pallavicini, considerate postazioni per bivacco, dimenticando che in quella maniera si limitava la libertà dei cittadini onesti - prosegue Tritto - Anche in quel caso ne rimasi piuttosto contrariato e lo evidenziai in consiglio territoriale. Oggi "tutto cambia per non cambiare niente", citando il Gattopardo, ma in maniera farsesca emerge ancora incongruenza e confusione nella gestione della cosa pubblica".
Inaugurate le prime panchine-mosaico "del dialogo": le prossime nei giardini Speyer
