Il parco pubblico di Mezzano porterà il nome dell'industriale Arturo Tozzi

Una intitolazione onorifica per il capostipite di una famiglia di imprenditori che ha costruito il suo futuro sulle basi di un lascito umano e una visione strategica del lavoro. Sabato, alle 10.30, nell’area verde comunale in Via Zuccherificio 10 a Mezzano, adiacente alla sede della Tozzi Holding, il sindaco Fabrizio Matteucci, scoprirà la targa in onore di Arturo Tozzi, precursore e antesignano della Tozzi Holding, gruppo ravennate cui fanno parte aziende attive in Italia e all’estero nei comparti dei servizi industriali e delle energie rinnovabili.

Durante l’inaugurazione, oltre al vescovo Lorenzo Ghizzoni, e l’assessore ai Servizi demografici e attività produttive Massimo Cameliani, interverrà il presidente della Tozzi Industries, Mario Tozzi in rappresentanza della proprietà; in linea con lo spirito avanguardistico e pionieristico del Gruppo prenderà la parola anche un giovane, Federico Tozzi, in simbolica rappresentanza della terza generazione di una famiglia che ha saputo rinnovare, rinnovandosi, il suo contributo alla crescita collettiva e sociale del nostro Paese. Nell’occasione, verranno inaugurati anche i nuovi uffici della Tozzi Industries e sarà presentato un libro per bambini delle ultime classi delle scuole elementari “L’energia della natura”, pensato e realizzato dal Gruppo, proprio per “disegnare” quella parabola laboriosa capace di unire le fatiche primordiali dei primi anni del novecento, di cui Arturo Tozzi è stato protagonista, con le speranze e le potenzialità di coloro che diverranno gli uomini del domani.

“E’ un grande onore rendere omaggio alla figura di Arturo Tozzi,  uomo e imprenditore di successo – dichiara l’assessore ai servizi demografici e attività produttive Massimo Cameliani –. Tozzi è stato un precursore dello sviluppo economico del nostro territorio negli anni del boom economico. Per questo il suo è un esempio di determinazione che, mi compiaccio si sia tramandato anche ai suoi eredi che hanno saputo valorizzare e sviluppare la sua opera, costruendo una delle aziende più importanti nel territorio di Ravenna e a livello nazionale”.

BIOGRAFIA - Arturo Tozzi (1906-1968) nacque a Casola Valsenio (Ra) in un’epoca contrassegnata da una severa e arida povertà di mezzi e possibilità; iniziò proprio nel comune montano ad ingegnarsi nell’attività imprenditoriale, gestendo con il padre un mulino per la macinazione delle granaglie, poderi ed una piccola centralina idroelettrica che garantiva luce al paese. Nel 1951, traferitosi a Ravenna, mentre lavorava come dipendente presso una raffineria, fu l’artefice della nascita della prima azienda Tozzi. Onestà, correttezza, sacrificio e senso del dovere, costituirono gli elementi dominanti della sua vita. Proprio grazie al suo insegnamento e alla sua eredità esperienziale, i figli Franco, Paolo e Mario, hanno saputo continuare la sua opera, costruendo un’intrapresa che oggi può contare su più di seicento collaboratori sparsi in tutto il mondo, con progetti di sviluppo e ricerca, capaci di incidere, al contempo nel presente e di rappresentare un lascito virtuoso per le nuove generazioni.