Il Fai: "No cemento al Parco delle Lucciole"

Anche la Delegazione FAI di Ravenna chiede retromarcia dell’Amministrazione comunale di Ravenna di  trasformare in parcheggio il “Parco delle lucciole” sottostante le antiche Mura della città, per questo esprime la propria preoccupazione per tale decisione, che andrebbe ad incrementare il costante processo di cementificazione che, dice in una nota, “anche in Emilia Romagna, ha visto progressivamente erodere molte aree verdi delle città, con conseguenze deturpanti per il paesaggio urbano, e che coinvolgerebbe ambienti di grande delicatezza come quelli attigui alle antiche Mura di Ravenna”.

 

Inoltre ravvisa che “nell’eliminazione del Parco un colpo all’immagine delle antiche Mura, per il cui recupero il FAI si è ripetutamente adoperato dopo che un significativo gruppo di cittadini le ha indicate come “Luogo del Cuore” nel censimento FAI del  2008. Si rivolge pertanto un appello all’Amministrazione comunale di Ravenna affinché prenda in esame soluzioni alternative e, rivedendo i propri orientamenti, non dia seguito al progetto di distruggere il Parco delle lucciole.