Parte da Ravenna la nuova campagna contro la violenza sulle donne: "I femminicidi si contrastano con la cultura"
Nella piazza del mercato ravennate comincia il percorso di "Mai+", una nuova battaglia contro le violenze di genere
Parte da Ravenna la campagna contro la violenza sulle donne "Mai+!". L'appuntamento, organizzato da Ge.Ne.Ra - coltivatori di culture e legalità, è per sabato dalle ore 9.30 alle 12 nella piazza del mercato in via Sighinolfi. Saranno presenti l’assessora con delega alle Politiche e culture di genere Federica Moschini e Alessandra Bagnara, Presidente Linea Rosa, con alcune consigliere dell’associazione.
"Insieme per richiamare l’attenzione di tutti/e su questo mortale fenomeno, in continuo aumento e per indicare, alle donne che necessitino di parlare, le associazioni specializzate come Linea Rosa a Ravenna e Demetra per i Comuni della Bassa Romagna - affermano glli organizzatori della campagna - I femminicidi si contrastano con la cultura, con leggi rafforzate e pene più severe per la mano assassina ma anche con il coinvolgimento massiccio di cittadine/i affinchè le donne non si sentano più sole e non abbiano paura di denunciare; è anche sempre più evidente il grave coinvolgimento dei figli, delle mamme perseguitate, assassinate o rapite dai padri".
Un evento che vuole diventare un appuntamento fosso per il territorio ravennate. Dopo il primo incontro, il primo sabato di ogni mese (per un anno) le volontarie del progetto si troveranno al mercato con 2 pannelli con i volti delle donne e i nomi delle donne assassinate. I volontari distribuiranno un volantino tradotto in 9 lingue con la frase inviata da Linea Rosa: "La violenza che subisci non è il tuo destino - si può uscire dalla violenza - chiamaci - Moralmente siamo tutt* responsabili".