Partito il secondo 'Ape Romagna Tur' nel ricordo di 'Topone'
Impossibile, per i partecipanti, non pensare a Vittorio Piva, detto 'Topone', l'81enne deceduto a ottobre in un tragico incidente stradale e che aveva preso parte al primo Ape Romagna Tur
È partita venerdì da Passogatto di Lugo la seconda edizione di “Ape Romagna Tur”, il giro (scritto appositamente “tur”, storpiando l’inglese tour) che prevede un percorso totalmente a bordo del ciclomotore a tre ruote più famoso del mondo. Alla partenza era presente, per salutare i partecipanti, anche il sindaco di Lugo. Impossibile, per i partecipanti, non pensare a Vittorio Piva, detto 'Topone', l'81enne deceduto a ottobre in un tragico incidente stradale e che aveva preso parte al primo Ape Romagna Tur.
Il “tur” si terrà in quattro giorni: da Passogatto si procederà con un percorso fatto di numerose tappe, che toccheranno tutti gli estremi della Romagna: dal territorio di Lugo a Massa Lombarda, poi Sant’Agata sul Santerno, Barbiano, Brisighella, Tredozio e Santa Sofia, dove ci sarà la sosta per la prima nottata. Ripartenza il 20 aprile per Bagno di Romagna, Sarsina, Sogliano al Rubicone, Santarcangelo di Romagna, Morciano, Cattolica, Rimini e ritorno a Santarcangelo, dove ci si fermerà per la seconda notte. Il terzo giorno si va verso Forlimpopoli, Bertinoro, Predappio, Castrocaro Terme, Forlì, Ravenna e Marina Romea. Infine, il quarto e ultimo giorno i partecipanti all’Ape Romagna Tur ritorneranno verso Passogatto con tappe a Casal Borsetti, Sant’Alberto, Alfonsine e Lavezzola.
Sono sei le Apecar partecipanti, condotte da Francesco Leoni, Stefano Leoni, Ivo Menegazzo, Vittorio Tavaniello, Lorenzo Vetricini e Sakiri Ajradin. Scopo dell’iniziativa è valorizzare l'identità della Romagna, dimostrando che è possibile intraprendere un percorso alla scoperta delle bellezze del territorio, anche con un mezzo di trasporto non convenzionale per un turista. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Lugo.