rotate-mobile
Cronaca

Torna la Pasqua solidale degli ultras: le uova giallorosse per finanziare 4 progetti

Il ricavato verrà utilizzato per dare un aiuto concreto a giovani affetti da gravi patologie e per l'acquisto di defibrillatori da posizionare in alcuni luoghi pubblici

Anche quest’anno gli ultras del Ravenna della Curva Nord vogliono dare un segno tangibile di solidarietà e hanno scelto di devolvere in beneficenza l'intero ricavato della vendita delle uova di Pasqua a 4 progetti sul territorio legati al sociale. Insieme e in collaborazione con l’Associazione Spazio 104Insieme, che si occupa di ragazzi e ragazze con disabilità e che già lo scorso anno era stata scelta come beneficiaria della donazione, sono stati individuati altri 3 importanti progetti di aiuto che saranno finanziati dal ricavato dell'inizativa "Un uovo per il cuore".

"Lo scorso anno moltissime attività hanno aderito al progetto e tantissime persone hanno acquistato le uova di Pasqua - spiegano gli organizzatori - speriamo anche quest’anno di riuscire a portare a termine l’obbiettivo che ci siamo dati vista l’importanza dei 4 progetti da finanziare". Le uova del cuore si possono trovare in tutti i negozi, bar e punti vendita che espongono la locandina dell'iniziativa o contattando direttamente Spazio104 al numero 3756712040.

I progetti

Cherine Bouazza, è una ragazzina di Ravenna di14 anni affetta da sindrome di Rett, una rara patologia neurologica dello sviluppo, che colpisce prevalentemente il sesso femminile e che porta progressivamente a perdere l'uso della parola e il movimento coordinato degli arti ; attualmente non esistono cure. Questa malattia rara colpisce prevalentemente le ragazze, che vengono definite le bambine dagli occhi belli, perché riescono a comunicare solo con quelli.

Isabel Lettieri è una bimba di 4 anni affetta da gravi disturbi dello spettro autistico. Necessita costantemente di sedute di psicomotricità e logopedia, poiché non parla e ha grandi difficoltà a socializzare.

Spazio104insieme OdV nata nel 2020 per volontà di un gruppo di genitori di ragazzi con disabilità fra i 16 e i 36 anni si prefigge l'obbiettivo di cercare o creare opportunità di lavoro, percorsi formativi e momenti di socializzazione  con lo scopo di far acquisire ai ragazzi maggiori  autonomie. Nel corso del 202o ,primo anno di attività della Associazione costituita per volere di un gruppo di genitori e volontari, è riuscita a mettere in atto diversi progetti con i ragazzi , alcuni dei quali proprio grazie alla donazione ricevuta lo scorso anno dai tifosi giallorossi.

Il defibrillatore è uno strumento essenziale in caso di arresto cardiaco, attraverso shock elettrici è in grado di ripristinare la normale funzionalità del cuore. È essenziale intervenire nel più breve tempo possibile.Una parte del ricavato verrà utilizzato per acquistare alcuni defibrillatori da posizionare in alcuni luoghi pubblici  della città in funzione H24.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna la Pasqua solidale degli ultras: le uova giallorosse per finanziare 4 progetti

RavennaToday è in caricamento