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Cronaca Faenza

Per evitare la multa offre 50 euro al carabiniere in pattuglia: denunciata per corruzione

Il dispositivo di uomini e mezzi già utilizzato nelle scorse settimane dai carabinieri della compagnia carabinieri di Faenza si è rivelato ancora una volta decisamente efficace

Il dispositivo di uomini e mezzi già utilizzato nelle scorse settimane dai carabinieri della compagnia carabinieri di Faenza si è rivelato ancora una volta decisamente efficace per garantire la sicurezza in tutto il faentino. La priorità dei controlli è stata data alle zone fuori dai principali centri urbani dove i militari hanno monitorato le abitazioni residenziali in zone isolate ma non sono mancati i posti di blocco per individuare ed identificare eventuali pregiudicati e malintenzionati in transito lungo le principali arterie stradali.  

L’attività preventiva dell’arma rivolta sia ai reati predatori che alla sicurezza pubblica ha sortito risultati soddisfacenti visto che nell’ultimo week-end non si sono verificati episodi significativi, inoltre, grazie anche alle segnalazioni al 112 dei cittadini, sono state denunciate complessivamente otto persone, fra cui due minorenni. 

Ad un posto di blocco lungo la via Emilia è stato intimato l’alt ad furgone condotto da un nomade 30enne residente in città, già molto noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti penali. Proprio quella particolare conoscenza da parte dei carabinieri è costata cara al 30enne. infatti, i militari dell’arma sapevano bene che l’uomo non aveva mai conseguito la patente di guida, quindi gli hanno elevato una pesante sanzione amministrativa che prevede anche il fermo amministrativo del mezzo per tre mesi. Mentre i due carabinieri stavano compilando i verbali di contestazione, è scesa dal furgone una 28enne di origini rom che con estrema naturalezza si è avvicinata ai militari operanti ed ha offerto 50 euro per “chiudere un occhio” e lasciarli andare. Ovviamente i due carabinieri, oltre ad elevare le sanzioni amministrative che avevano già contestato fra cui il fermo del veicolo, hanno poi denunciato la 28enne per istigazione alla corruzione.

Sono stati denunciati anche dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile per furto aggravato in concorso e ricettazione due uomini, un 50enne e un 44enne entrambi originari della Romania ma residenti a Bagnacavallo, che erano stati visti da alcuni residenti mentre “trafficavano” nelle vicinanze di un fabbricato in ristrutturazione che si trova a Faenza, in via Ravegnana.

Grazie alle indicazioni fornite al 112 dai testimoni, i militari dell’arma hanno fermato i due complici a bordo di un’auto con targa tedesca dove a seguito di perquisizione sono stati trovati alcuni scatoloni contenenti piastrelle da rivestimento. naturalmente i due fermati non hanno saputo dare spiegazioni riguardo quel “carico” di materiale per edilizia ma i carabinieri hanno individuato il cantiere dove poco prima si erano introdotti furtivamente impossessandosi delle piastrelle. A quel punto sono scattate le perquisizioni domiciliari che hanno aggravato la posizione dei due romeni. infatti, a casa di uno dei due sono state trovate altre mattonelle identiche a quelle che avevano rubato poco prima, in buona parte già utilizzate per pavimentare il garage. l’uomo aveva pensato bene di ristrutturare il suo garage “a costo zero” utilizzando il materiale rubato, pertanto oltre alla denuncia per “furto aggravato” contestata anche al suo connazionale, dovrà rispondere di “ricettazione”.

Anche due minorenni (una 15enne ed un 16enne) sono finiti nei guai per aver tentato un furto di merce in un negozio gestito da cinesi che si trova a Faenza nell’ex area della filanda. I due giovani erano stati visti da un dipendente mentre infilavano qualcosa nei giubbotti e per questo motivo il titolare dell’attività aveva telefonato al 112. i due ladruncoli, arrivati alle casse, avevano tirato dritto senza fermarsi a pagare, ma appena usciti dal negozio sono stati fermati da un equipaggio del radiomobile che li stava “aspettando”. I due avevano rubato un paio di auricolari ed alcuni cosmetici pertanto sono stati denunciati per furto aggravato in concorso alla Procura per i minorenni di Bologna.

Per “guida in stato di ebbrezza” è stato invece denunciato sempre dai carabinieri del radiomobile un 45enne imolese in transito a Faenza alla guida di una “Citroen ds5”  con un tasso alcolemico pari a 1,59 g/l. l’uomo si è ritrovato con dieci punti in meno e ritiro della patente. Un faentino 52enne, invece, fermato a castel bolognese alla guida di un opel corsa, si è rifiutato di sottoporsi all’ alcol test dopo che i carabinieri avevano notato che presentava i sintomi “tipici” dell’abuso di alcolici. per lui è scattata la denuncia per “rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico” con il ritiro della patente ed il sequestro del veicolo.

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