Cervia, approvato l’atto di ricognizione dei procedimenti relativi ai Piani Urbanistici Attuativi
Le proposte di Piani Urbanistici Attuativi riguardano in prevalenza comparti residenziali, in numero esiguo comparti produttivi e di recente anche comparti ubicati a Pinarella e Tagliata disciplinati nell’ambito del piano “Città delle Colonie”.
L’Amministrazione Comunale ha approvato l’atto di ricognizione dei procedimenti relativi ai Piani Urbanistici Attuativi definendo una serie di provvedimenti conseguenti. Gli uffici hanno effettuato una ricognizione dei numerosi procedimenti relativi alle proposte di Piani Urbanistici Attuativi, al fine di formulare un quadro complessivo delle aree di espansione individuate nel Piano Regolatore Urbano per le quali negli ultimi anni sono state inoltrate proposte da soggetti privati, ancora non adottate o depositate. Le proposte di Piani Urbanistici Attuativi riguardano in prevalenza comparti residenziali, in numero esiguo comparti produttivi e di recente anche comparti ubicati a Pinarella e Tagliata disciplinati nell’ambito del piano “Città delle Colonie”.
Molte di queste proposte sono datate, per cui ad oggi si rendono necessarie nuove valutazioni circa la loro sostenibilità, in quanto le condizioni e le esigenze della collettività, nonché le normative e le prescrizioni tecniche sono cambiate. Negli ultimi anni per effetto della negativa congiuntura economica, la “bolla speculativa” che aveva coinvolto l'edilizia è andata in deflazione, per cui non si è riscontrato da parte dei privati un forte interesse a realizzare nuove lottizzazioni che richiedono ingenti investimenti e ad oggi molti dei proponenti non hanno manifestato interesse a procedere.
Nell’ottica poi di un uso consapevole e sobrio dei suoli in conformità anche a quanto previsto nella legislazione regionale e in generale negli strumenti urbanistici sovraordinati, gli obiettivi strategici, che dovranno essere messi in atto negli strumenti di pianificazione comunale, traguardano il recupero e riuso degli insediamenti esistenti, mirando alla riqualificazione/rigenerazione urbana, operando in via prioritaria all’interno del territorio già destinato alle funzioni urbane, e al contenimento dei fenomeni di dispersione insediativa, in vista dell’obiettivo di sviluppo sostenibile e di riduzione dei costi collettivi di infrastrutturazione e manutenzione del territorio. Inoltre al fine di semplificare il quadro regolamentare vigente per ridurre i tempi di evasione dei procedimenti, dando certezza sui tempi e sulle modalità di presentazione e chiusura delle pratiche, il Servizio Urbanistica ha rivisto la procedura di approvazione dei Piani Urbanistici Attuativi.
Tra gli obiettivi strategici di mandato della nuova Amministrazione, nell’ottica di favorire lo sviluppo di un modello di pianificazione del territorio condivisa e partecipata che mira alla rigenerazione dell'esistente, è prevista la riduzione del 20% della potenzialità edificatoria residua del Piano Regolatore Urbano in aree urbanizzabili a destinazione residenziale e sono enunciati obiettivi di riqualificazione e rigenerazione degli arredi urbani, manutenzione e miglioramento qualitativo degli spazi pubblici e privati esistenti, individuando specifici luoghi da rigenerare nelle frazioni di Milano Marittima, Pinarella e nella zona della Malva, tramite piani urbanistici attuativi.
Alla luce della sopraggiunta crisi del Settore Edilizio, dei nuovi obiettivi di pianificazione dell’Amministrazione, nonché delle modifiche al quadro legislativo sovraordinato in materia di edilizia e urbanistica, si è reso necessario, a seguito della ricognizione delle procedure in corso, individuare le proposte di Piani Urbanistici Attuativi, inoltrate da soggetti privati, da sottoporre ad archiviazione diretta, se particolarmente datate, o per le quali si intende invitare i proponenti a dichiarare l’interesse o meno a procedere nell’iter di approvazione, recependo nella documentazione di piano, le osservazioni avanzate dagli uffici nel corso dell’istruttoria precedente, nei casi di proposte più recenti.
Si considerano, invece in itinere e proseguono l’iter di adozione/deposito e approvazione, secondo la normativa vigente, tutti i procedimenti per i quali i proponenti hanno in tempi recenti reso manifesto l’interesse a procedere tramite comunicazioni pertinenti di varia natura inoltrate all'Amministrazione. Resta fermo che, in conformità alle vigenti previsioni di Piano Regolatore Urbano, anche per le proposte che in questa fase verranno archiviate, i soggetti privati possono in qualsiasi momento formulare nuove ipotesi progettuali o confermare le soluzioni precedenti, inoltrando specifica richiesta di autorizzazione alla presentazione. Tutte le proposte saranno sottoposte a specifica istruttoria da parte del Servizio Urbanistica e inviate alla Giunta per le necessarie valutazioni relative all’avvio del procedimento.