Continua l’attività della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Ravenna in materia di prevenzione e contrasto alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Risale al primo pomeriggio di martedì la scoperta di una piantagione di marijuana  nelle campagne del ravennate. Il presunto “coltivatore” è stato colto in flagranza da una pattuglia di “baschi verdi” che, con l'ausilio delle unità cinofile, stava effettuando dei controlli antidroga di routine, intensificati nel periodo di Ferragosto.

I militari delle Fiamme Gialle avevano notato uno scooter, apparentemente abbandonato sul ciglio della strada, nei pressi di un fondo agricolo che conduce verso una sterpaglia con dei grossi arbusti. E’ bastata una breve attesa quando dalla fitta vegetazione è sbucato il “coltivatore” che, alla vista dei militari in uniforme, è saltato  alla guida del suo ciclomotore partendo a tutta velocità. I militari si sono dati all’inseguimento del fuggitivo, il quale, vistosi incalzato dalla pattuglia, ha svoltato repentinamente in uno stradello sterrato che non consentiva il passaggio dell’autovettura , continuando la propria fuga a piedi.   

Piantagione di marijuana

Raggiunto e bloccato è stato ricondotto nel fondo al fine di comprenderne la presenza ed i motivi della fuga.  L’uomo, 42 anni di Ravenna, ha mostrato evidenti segni di nervosismo, non collaborando con i militari che invece, addentrandosi nel terreno, hanno notato una tubazione utile per l’irrigazione.  Seguito il percorso del tubo la scoperta: una piccola oasi all’interno della quale veniva riscontrata la coltivazione di numerose piante di marijuana ad altezza d’uomo. Il coltivatore all’atto dell’uscita dalle sterpaglie aveva con se due contenitori di fertilizzante dei quali si era sbarazzato per darsi alla fuga.

In tutto sono state sequestrate 35 piante di cannabis, per un totale di  circa 60 Kg. Nell’oasi, oltre al materiale e alle attrezzature occorrenti per la coltivazione (vanghe, nylon) era presente un barattolo contenente  63 gr di marijuana già essiccata. La successiva perquisizione effettuata dai finanzieri e dal cane antidroga “Annie”, nell’abitazione dell’indagato, ha completato il quadro indiziario adesso al vaglio della Procura della Repubblica di Ravenna. E’ stata infatti rinvenuta e sottoposta a sequestro ulteriore marijuana pari a 116 gr, hashish pari a 21 gr, nonché un’ulteriore barattolo contenente “miele” miscelato ad altra sostanza dall’odore e dalla conformazione tipica della canapa indiana.

Il “coltivatore” è stato accompagnato nel carcere di Ravenna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.