rotate-mobile
Cronaca

Poche ferie, niente contributi e straordinari gratis: datore di lavoro multato

Il datore di lavoro, nel periodo dal 2016 al 2020, non aveva mai elaborato le buste paghe

Un'evasione di imponibili previdenziali pari a 120mila euro per mancate presentazioni dei dati contributivi all’Inps: il sistema è stato accertato dal personale in forza all’Ispettorato del Lavoro di Ravenna, a seguito di varie segnalazioni che hanno interessato alcune imprese commerciali con sede a Ravenna.

Gli ispettori sono partiti dal confronto degli stipendi pagati, con gli importi economici - contenuti nei documenti di lavoro - che venivano presentati all’Inps. Al termine dei controlli è stato accertato che il datore di lavoro, nel periodo dal 2016 al 2020, non aveva mai elaborato le buste paghe e non aveva presentato alcuna denuncia obbligatoria all’Inps e all’Inail. Inoltre, dagli approfondimenti investigativi, gli ispettori hanno anche scoperto che il datore di lavoro non aveva concesso ai dipendenti un numero sufficiente di ferie e non pagava le maggiorazioni per il lavoro straordinario, che i dipendenti svolgevano durante i festivi.

Gli ispettori hanno accertato un'evasione di contributi e premi obbligatori pari a 120.000 euro e comminato sanzioni amministrative pari a 5.000 euro. Si evidenzia la costante presenza degli uomini e delle donne dell’Ispettorato del Lavoro di Ravenna a tutela della legalità sul Lavoro e sulla Legislazione Sociale e Previdenziale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Poche ferie, niente contributi e straordinari gratis: datore di lavoro multato

RavennaToday è in caricamento