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Cronaca

"Pochi Vigili del fuoco a Ravenna": la Pigna scrive a Matteo Salvini

Dopo la protesta sollevata dai sindacati, la Pigna scrive a Salvini chiedendo più personale e nuovi mezzi per i Vigili del fuoco di Ravenna

Dopo la protesta sollevata dai sindacati, la Pigna scrive a Salvini chiedendo più personale e nuovi mezzi per i Vigili del fuoco di Ravenna. "La sicurezza di noi ravennati passa, prima di tutto, dall'adeguatezza dei mezzi e del numero di addetti a disposizione delle forze dell'ordine e dei Vigili del fuoco - spiega la capogruppo Veronica Verlicchi - Il Comune di Ravenna è il secondo per estensione in Italia e presenta da sempre un notevole numero di attività ad alto rischio, come l’industria chimica e i servizi portuali. L’incendio sviluppatosi all’ultimo piano dello stabile sito in via Marzabotto, proprio di fronte alla sede centrale di viale Randi, ha messo a nudo la drammaticità della situazione in cui versa il comando dei Vigili del Fuoco della nostra città. Il fatto che per ogni turno sia in servizio una sola squadra operativa lascia scoperto tutto il territorio comunale e mette il Comando dei Vigili del fuoco locale nell'impossibilità di far fronte alle esigenze di Ravenna e dei suoi cittadini. Nel non raro caso che si verifichino due eventi che richiedano la presenza di una squadra dei Vigili del fuoco in contemporanea, occorre richiedere l'intervento dei pompieri di Cervia, di Lugo o di Faenza, sperando che gli stessi non siano, a loro volta, impegnati in altri interventi".

Per la Pigna risulta "il grave problema dell’assegnazione di più personale e di un numero maggiore di mezzi in sostituzione di quelli obsoleti e ormai inadeguati al servizio attualmente in dotazione non si può certo risolvere con i lunghi tempi ai quali anche la politica locale ci ha abituati. Per questa ragione, lunedì mattina abbiamo inviato una lettera al Ministro dell’Interno Matteo Salvini, nella quale gli chiediamo di intervenire al più presto affinché si possa procedere, in tempi celeri, all’assegnazione di personale e di mezzi in misura sufficiente per garantire la copertura delle esigenze del territorio comunale e quindi la sicurezza dei ravennati".

Forza Italia

Anche il consigliere di Fratelli d'Italia Giancarlo Tagliaferri si è interessato al problema, interrogando la Giunta regionale "per sapere come giudichi la grave carenza di organici della centrale Vigili del fuoco di Ravenna e se non voglia attivarsi presso il Ministero dell’Interno al fine di chiedere urgentemente l’invio di nuovi organici in servizio permanente e un rinnovo dei veicoli di soccorso".

Lista per Ravenna

"Il Decreto Legislativo n.1 del 2 gennaio 2018, che ha approvato il nuovo Codice della Protezione civile, individua quale componente fondamentale di tale Servizio nazionale il Corpo dei Vigili del Fuoco. Stabilisce anche che il sindaco, con la propria amministrazione comunale, ne è parte integrante con riguardo alla pianificazione e gestione delle strutture e attività di propria diretta competenza, ma anche provvedendo “con continuità… all’attivazione e alla direzione dei primi soccorsi alla popolazione e degli interventi urgenti necessari a fronteggiare le emergenze”, nonché “alla vigilanza sull’attuazione da parte delle strutture locali di protezione civile dei servizi urgenti”. Anche la Provincia partecipa all'organizzazione e all’attuazione delle attività di protezione civile, essendo inoltre costituito presso i suoi uffici il Comitato provinciale di Protezione civile, presieduto dal presidente stesso della Provincia e dal prefetto, o loro rappresentanti - puntualizza il capogruppo in consiglio di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi, presentando un'interrogazione a de Pascale - Il sindaco di Ravenna è anche presidente della Provincia: con questa interrogazione si ha dunque ragione di chiedergli se, in relazione alle denunce delle organizzazioni sindacali, egli ha inteso o intenda convocare, d’intesa col Prefetto, il Comitato provinciale di Protezione civile per stabilire le iniziative utili a definire in proprio e a segnalare alle autorità nazionali e regionali i provvedimenti indispensabili per garantire ai Vigili del fuoco di Ravenna le dotazioni di personale e di mezzi in grado di fronteggiare al meglio gli interventi calamitosi che si verifichino sul vasto territorio di competenza".

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