Preso il "taxista" delle "lucciole"

I Carabinieri della Compagnia di Ravenna, al termine di una lunga serie di osservazioni ed accertamenti, ha tratto in arresto venerdì sera un cittadino romeno di 36 anni, B.C., senza fissa dimora in Italia ma da qualche tempo nel Ravennate, perché resosi responsabile di sfruttamento della prostituzione. L’uomo infatti era solito accompagnare con la sua vettura alcune giovani connazionali fin sulla Romea, dove si prostituivano.

Questa attività è stata pazientemente osservata e documentata dai militari operanti, che hanno anche accertato come l’uomo fosse inoltre solito chiedere una specie di rimborso per quest’attività, calcolato sulle distanze percorse.

Per questo per lui è scattata l’accusa di sfruttamento della prostituzione ed è stato ammanettato in flagranza di reato quando, ancora una volta, si è portato con una prostituta sulla statale. Dopo una notte in cella, sabato è stato giudicato con direttissimo e condannato ad un anno e 6 mesi, con sospensione della pena.