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Cronaca Bagnacavallo

Progetto Chernobyl: sedici bambini bielorussi ospiti delle famiglie di Bagnacavallo

Nei giorni scorsi inoltre, ci sono state una merenda e un pomeriggio di giochi a casa della signora Italina Cortesi di Traversara

Sedici bambini provenienti dalla Bielorussia sono ospiti in questi giorni presso famiglie di Bagnacavallo, Faenza, Solarolo, Granarolo e Mezzano nell'ambito del Progetto Chernobyl organizzato dall'associazione Amici di Neresheim-Comitato Chernobyl. Giunti il 2 giugno, i bambini vengono accompagnati ogni giorno in pullman al mare affinché il soggiorno possa essere il più terapeutico possibile, mentre il pomeriggio svolgono diverse attività al centro Montanari messo a disposizione della parrocchia di San Michele e San Pietro. 

Nei giorni scorsi inoltre, ci sono state una merenda e un pomeriggio di giochi a casa della signora Italina Cortesi di Traversara, alla presenza dell'assessore Enrico Sama, e una cena offerta dall'associazione L'incontro di Villa Prati, alla quale ha partecipato anche il sindaco Eleonora Proni. Venerdì è in programma poi una merenda alla Pieve di San Pietro in Sylvis offerta dalla Caritas e sabato una cena a Solarolo promossa dalle associazioni di volontariato in collaborazione con il Comune per ricordare i trent'anni anni dal disastro nucleare e raccogliere fondi per il Progetto Chernobyl, che da oltre vent'anni organizza ogni estate, con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo, l'accoglienza dei bambini bielorussi. I bambini ripartiranno l'1 luglio.

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