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Cronaca

Prospettive di lavoro del laureato in Biologia marina: se ne parla in un incontro

Al convegno, interverranno professionisti che provengono dai diversi mondi del lavoro dei settori marino e marittimo

È in programma mercoledì alle 9 nella sala Cavalcoli della Camera di Commercio di Ravenna l’incontro, promosso dal corso di laurea magistrale in Biologia marina, dedicato alla c.d. ‘blue growth’ o economia blu, nei settori marino e marittimo, in relazione alle prospettive occupazionali del laureato in Biologia marina. Al convegno, interverranno professionisti che provengono dai diversi mondi del lavoro dei settori marino e marittimo. Dalle grandi industrie come l’Eni agli spin off universitari che svolgono monitoraggio e studi di fattibilità in ambiente marino; dagli operatori della maricoltura, futuro della produzione ittica mondiale e dell’alimentazione umana, che presenteranno le prospettive del settore, agli enti di regolamentazione e controllo dello svolgimento della attività in mare come il Ministero dell’ambiente, deputati all’implementazione della Direttive Quadro Europee sulle Acque e sulla Strategia Marina. Ogni intervento presenterà un taglio originale, determinato dallo specifico settore di attività. Non mancheranno i contributi dei laureati che presenteranno le loro esperienze.

"Obiettivo dell’iniziativa è fornire un quadro se non esaustivo, almeno in grado di dare una visione aggiornata e a 360 gradi degli ambiti in cui le competenze acquisite con la laurea magistrale in Biologia marina possono essere spese - viene spiegato -. La Biologia marina viene comunemente associata a immagini di specie simbolo tipo delfini, tartarughe, balene o ad ambienti spettacolari scogliere coralline, mari tropicali, fondali variopinti banchi di pesci. La Biologia Marina è anche gestire, conservare, analizzare e capire l’ambiente marino per garantire lo sviluppo sostenibile delle attività produttive, siano queste legate al turismo, all’attività estrattiva offshore, alla pesca e maricoltura o altro richiede il coinvolgimento delle professionalità del laureato magistrale in Biologia marina. Istituito dal 2008, il corso di laurea ravennate  ha ottenuto negli anni un sempre maggior gradimento e aumento di immatricolazioni ed è oggi un punto di riferimento di eccellenza a livello nazionale. Il successo negli anni della laurea magistrale si deve proprio e anche alla sua grande valenza professionalizzante, prerogativa oggi indispensabile per chi, laureato, si appresta a entrare nel mondo del lavoro".

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