Pugni, testate e bottigliate al volto di un uomo: arrestato un 42enne ravennate
Lesioni gravissime aggravate. Questa l’accusa mossa nei confronti di un ravennate di 42 anni, L.F. le sue iniziali, arrestato dagli agenti della Polizia di Stato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Ravenna
Lesioni gravissime aggravate. Questa l’accusa mossa nei confronti di un ravennate di 42 anni, L.F. le sue iniziali, arrestato dagli agenti della Polizia di Stato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Ravenna. L’ indagine, diretta dalla locale Procura della Repubblica, è iniziata da un episodio verificatosi nel febbraio di quest’anno in un bar in zona Lirica.
IL FATTO - L.F. si rese protagonista di una violentissima aggressione ai danni di un uomo per futili motivi, che fu colpito ripetutamente al volto con pugni e testate e, infine, con una bottiglia di vetro. A seguito di tale aggressione la vittima riportò un profondo taglio sulla guancia e la parziale asportazione del lobo di un orecchio, mentre il pregiudicato, al sopraggiungere delle Volanti della Questura, riuscì a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.
L’ARRESTO - I successivi riscontri investigativi, acquisiti dalla Squadra Mobile, hanno consentito di accertare la responsabilità dell’indagato, in passato già responsabile di episodi analoghi e per i quali era stato condannato. Terminate le formalità di rito l’uomo è stato ristretto presso il carcere di Ravenna.