Livelli di polveri sottili troppo alti nell'aria: scattano le misure d'emergenza
Da martedì 5 marzo a Ravenna, oltre alle misure di limitazione della circolazione già in vigore dal lunedì al venerdì, scatteranno ulteriori limitazioni
Sulla base dei risultati di lunedì 4 marzo del bollettino "Liberiamolaria" che mettono in evidenza il superamento dei limiti massimi di polveri sottili in quasi tutti i comuni dell’Emilia-Romagna con popolazione superiore ai trentamila abitanti nei tre giorni consecutivi e precedenti, da martedì 5 marzo a Ravenna, Faenza e Lugo oltre alle misure di limitazione della circolazione già in vigore dal lunedì al venerdì, scatteranno ulteriori limitazioni. Tali misure saranno in vigore fino a giovedì 7 marzo compreso. Lo stesso giovedì 7 sarà emesso il nuovo bollettino della qualità dell’aria che darà indicazioni per i giorni successivi.
Le ulteriori limitazioni sono: estensione del divieto di transito anche ai veicoli diesel euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 (oltre a quelli precedenti l’euro 4, ai veicoli a benzina precedenti l’euro 2 e ai ciclomotori e motocicli precedenti l’euro1, per i quali vige già, sempre dalle 8.30 alle 18.30) il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli, il potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti in base alle limitazioni della circolazione in vigore, il divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione emissiva inferiore alle 4 stelle, l’abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C (+ 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali (sono esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole e edifici assimilabili), il divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc...), il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.