Quattromila posti nelle Materne, il Pd: "Sistema che funziona"

Le scuole materne di Ravenna costano al comune 10 milioni di euro e riescono a dare risposta a quasi la totalità dei bambini, con oltre 4mila posti Per le bambine e i bambini che hanno fra i 3 e i 6 anni il Comune di Ravenna ha organizzato da tempo un sistema locale che si compone di scuole dell'infanzia pubbliche comunali, scuole statali e scuole private convenzionate. Lo spiegano in una nota Danilo Manfredi (Segretario Comunale PD Ravenna) e Matteo Cavicchioli (Capogruppo PD Consiglio Comunale Ravenna).

Negli ultimi anni questo sistema integrato è riuscito ad accogliere 4.050 bambini: 2.032 nelle comunali, pari al 50%; 975 alle statali, pari al 24%; 973 nelle private convenzionate, pari al 24%. In pochi anni il Comune ha aumentato l'offerta di posti per i bimbi da 1.983 a 2.320,grazie all'ampliamento di alcune strutture e grazie all'apertura di una sezione sperimentale part-time. “Con questo sistema integrato comunale, statale e privato-convenzionato l’amministrazione assicura la frequenza in ottime scuole ad oltre il97% dei bambini di Ravenna. Sono numeri da record europeo. Inoltre si sono ridotte le liste d'attesa e il rapporto di lavoro di 97 maestre e' stato trasformato da precario a stabile“, spiegano i due esponenti del Pd.

Che continuano: “Il Comune ha speso del proprio per colmare carenze dell`organico delle scuole statali, e per le 22 scuole comunali per l'infanzia, il Comune investe ogni anno 10 milioni di euro.
Il Comune poi impegna risorse per il trasporto scolastico e per il servizio pre e post scuola.
Oltre ai 10 milioni di euro che il Comune investe ogni hanno per le 22 scuole che gestisce direttamente;oltre agli interventi straordinari degli ultimi anni per aiutare la scuola statale per l'infanzia, il Comune di Ravenna ha attivato da anni due convenzioni con la Federazione Italiana Scuole Materne(FISM)”.

“Le convenzioni, perfettamente in linea con la Costituzione e la legge, permettono la frequenza delle scuole per l'infanzia a 973 bambine e bambini. La spesa per il Comune e'di circa 700.000 euro all'anno. Non sono soldi dati a pioggia e senza controlli. Nella convenzione sono previste ampie garanzie. Prendiamo a riferimento la convenzione 3.238 del 2.007. L'articolo 4 assicura il pluralismo e la laicità di scuole che pure hanno una matrice religiosa; l'articolo 8 parla delle garanzie di adeguatezza strutturale delle scuole; l'articolo 15 assicura la massima trasparenza nel rapporto con il Comune; l'articolo 16 definisce le modalità del monitoraggio da parte del Comune; l'articolo 16 bis le funzioni del Consiglio Comunale; l`articolo 16 ter le sanzioni in caso di inadempimenti, inadempimenti peraltro mai segnalati in 10 anni da nessun Assessore alla Pubblica Istruzione. Il Partito Democratico e'orgoglioso dei traguardi raggiunti grazie alle politiche scolastiche del Comune di Ravenna, che il PD ha difeso dalla scure dei tagli del Governo Berlusconi. E di queste politiche fa parte da molti anni il sistema pubblico-privato convenzionato.
Le scuole per l'infanzia del Comune di Ravenna sono scuole che assicurano un alto livello formativo ed educativo. Questo nostro giudizio riguarda le scuole comunali,quelle statali e quelle private-convenzionate. E` un sistema di cui Ravenna può essere orgogliosa. Dunque auspichiamo che prevalga da parte di tutti un senso di responsabilità che porti a non mettere in discussione con leggerezza un sistema di istruzione così qualificato ed efficace”