rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Assalti in banca, banda "bolognese" nel mirino: i Carabinieri stanano il palo

Il giudice per le indagini preliminari, Antonella Guidomei, ha avvalorato il lavoro svolto dall'Arma, firmando l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita pochi giorni fa.

LE RAPINE - La prima rapina è stata commessa l'8 marzo dello scorso anno alla Banca Credito Cooperativo Ravennate Imolese di Bagnacavallo. I malviventi, uno dei quali col volto travisato da un casco, fecero irruzione armati di coltello e cutter. Minacciato anche di morte il cassiere, fuggirono con un bottino di 31898 euro. Nella circostanza venne utilizzata dai banditi una "Renault Modus" rubata, utilizzata a distanza di mesi da un'altra banda di rapinatori, arrestati in flagranza di reato da un'altra banda catturata in flagranza di reato nel settembre del 2016. In occasione del colpo alla Banca Credito Cooperativo Romagna Occidentale i malviventi fecero intendere di esser armati. Fuggirono con ben 46mila euro. Entrambi i colpi vennero messi a segno intorno alle 13, un orario con minor affluenza di clientela. E in tutte e due le occasioni i banditi avevano i polpastretti delle dita fasciati per non lasciare tracce.

Rapine in banca, arrestato il palo (foto di Massimo Argnani)

"RAPINE SVENTATE" - Gli investigatori non escludono che i malviventi stessero preparando altri colpi nel ravennate e nel riminese. In particolare su Rimini  avevano individuato una banca da colpire a breve. A distanza di qualche giorno recuperati dei ciclomotori rubati, collocati nei pressi dell'obiettivo. L'esame tecnico delle telecamere comunali ha permesso agli inquirenti di ricostruire i viaggi della banda, sempre scortati dall'auto pulita. Era proprio il palo a riaccompagnare a casa gli autori materiali del colpo.

IL COMMENTO - "Abbiamo posto un freno alle rapine in banca e agli uffici postali - commenta il comandante provinciale dell'Arma, il colonnello Massimo Cagnazzo -. Questo arresto segue quello di poche settimane fa di tre soggetti a poche ore dal fallito assalto in banca a Sant'Agata sul Santerno. Anche in questo caso le immagini delle telecamere, non solo delle banche, ma anche quelle collocate sul territorio dalle amministrazioni comunali, sono state importanti, dando un indirizzo univoco, rapido ed immediato alle indagini. Grazie poi alla bravura degli investigatori siamo riusciti ad individuare poi uno dei componenti del gruppo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assalti in banca, banda "bolognese" nel mirino: i Carabinieri stanano il palo

RavennaToday è in caricamento