Un "film" di un minuto e 15 secondi in mano al Ris: le indagini sull'assalto alle gioiellierie
Per agire in un così breve lasso di tempo è evidente che si è trattato di un commando veramente ben organizzato, dove ognuno sapeva esattamente cosa fare
INDAGANO I RIS - Sono queste le riflessioni del giorno dopo, quando gli inquirenti hanno analizzato nel dettaglio la scena, i dati rilevati sul posto e le immagini di videosorveglianza. Tutti indizi che hanno preso la strada del “Ris”, il celebre reparto investigativo scientifico dell'Arma dei Carabinieri. In mano ai militari ci sono molte immagini di videosorveglianza stradale, nitide e significative. Il commando si è avvicinato in colonna, con tre auto. Due sono state quelle usate come ariete, mentre la terza è servita per la fuga. In totale 5 persone, col volto travisato, a bordo dei tre mezzi. Da valutare anche la posizione di un soggetto su una moto da enduro, forse una “vedetta” mandata in avanscoperta. Questi i soggetti che hanno seminato terrore nel cuore del pomeriggio di giovedì nel salotto buono della prestigiosa località marittima. Con due auto rubate, una "Renault Scenic" e una "Renault Capture", i malviventi hanno tentato di sfondare gli ingressi dei punti vendita "Bartoletti" e "Guardigli" utilizzandole come ariete in retromarcia. I malviventi sono quindi scesi dalle vetture, armati di mitra.
I COLPI DI PISTOLA - I testimoni riferiscono anche di aver visto delle pistole, che hanno esploso dei colpi. Ma è possibile che si trattasse di repliche caricate a salve, per creare ancora più scompiglio e indicare la determinazione della banda. Sul posto, infatti, non sono stati trovati resti né di bossoli né di esplosioni di petardi, magari utilizzati per simulare esplosioni e colpi di arma da fuoco. I rapinatori hanno proprio pensato a tutto: nelle auto rubate i militari hanno ritrovato della polvere bianca, forse delle farina, versata in giro per intralciare il lavoro degli esperti della Scientifica. L'auto dei fuggitivi ha imboccato una rotonda contromano e poi si è dileguata, per essere ritrovata circa un'ora dopo nei pressi del cimitero.
