Capitale della cultura, Ravenna passa la selezione: è tra le 6 "papabili"

Ravenna ha superato la prima fase della selezione per diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019: è infatti nella "lista corta" delle candidate resa nota venerdì pomeriggio a Roma nella sede del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact). Delle 21 aspiranti che avevano presentato domanda, la Commissione giudicatrice manda alla fase finale sei città: Cagliari, Lecce, Matera, Perugia-Assisi, Ravenna, Siena.

Esulta per il risultato finora raggiunto il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci: “Ravenna ce l’ha fatta: siamo dentro la rosa delle città finaliste per la Capitale Europea della Cultura. Da lunedì riprenderemo a lavorare pancia a terra e tutti uniti per vincere anche la ‘finalissima’ . Ma credo che in queste ore Ravenna possa far festa. Ringrazio tutte le decine, centinaia, migliaia di ravennati che in vario modo hanno contribuito a questo successo della nostra città. Consegno questa vittoria soprattutto ai giovani, così ben rappresentati dalla nostra Assessora alla Cultura Ouidad Bakkali.

Ringrazio e abbraccio Alberto Cassani e tutto il suo staff”. Sabato pomeriggio alle 15,30 in municipio il sindaco darà l'annuncio a tutti i cittadini che vorranno essere presenti.

“Abbiamo unito le città della Romagna e mettiamo sul piatto del 2019 il più grande distretto turistico d’Europa. Lavoreremo in vista del 2019 per superare il relativo ‘isolamento’ strutturale di Ravenna, relativo ma da rimuovere. Ravenna 2019 per noi vuol dire anche: salto tecnologico; i nostri giovani che apprendono più lingue; una città affettuosa e solidale con le persone più fragili, con un posto d’onore per le persone diversamente abili. Il Comune di Ravenna ha un bilancio solido. Il budget di Ravenna2019 è serio e sobrio. Abbiamo imparato a far bene con meno soldi. Nel 2019 io avrò terminato da tre anni i miei due mandati di Sindaco”.