Da Ravenna una "Carta europea dei giovani"

Una decina di raccomandazioni, nate dalla riflessione di un gruppo di studenti di Ravenna e Salonicco, Capitale Europea dei giovani 2014: è il documento elaborato il 9 maggio scorso nella residenza municipale, che sarà inviato al prossimo Parlamento Europeo. Una "Carta europea dei giovani", frutto del laboratorio creativo condotto in lingua inglese dall’associazione culturale Rekult di Amsterdam, della rete europea "A Soul for Europe", che ha animato la ricca Festa dell'Europa organizzata da Ravenna2019.

Cosa chiedono i giovani ai futuri parlamentari di Strasburgo? Per esempio «incrementare le risorse per sviluppare la cittadinanza europea e abbinarle a iniziative nazionali; promuovere meglio le attuali opportunità per la cooperazione fra giovani, riducendo la burocrazia e presentandole con linguaggio semplice e attraente; creare strumenti che consentano ai progetti giovanili d'esser declinati in un contesto europeo e globale ». E molte altre proposte sui temi esaminati e discussi nel laboratorio: occupazione, mobilità, partecipazione, istruzione, futuro sostenibile, cooperazione internazionale.

«Grazie a una metodologia innovativa che stimola la creatività e l’espressione artistica – spiega Nadia Carboni, project manager di Ravenna 2019, promotrice dell’iniziativa – i partecipanti hanno elaborato sia un prodotto artistico, la fanzine, sia un documento programmatico che raccoglie le preoccupazioni ma anche le speranze dei giovani di oggi.»

La "Carta", consegnata il 9 maggio a Steve Austin, uno dei fondatori di "A Soul for Europe" oltre che promotore della Casa Europea della Cultura di Bruxelles, non avrà solo valore simbolico, ma verrà recapitata direttamente al prossimo Parlamento europeo. Il lavoro svolto a Ravenna in collaborazione con Fondazione Flaminia, sarà presentato a fine giugno in Turchia all’incontro plenario della rete internazionale, e sarà illustrato al gruppo di parlamentari dello Steering Committe di "A soul for Europe", che poi lo girerà al nuovo Parlamento.

La "Carta europea dei giovani" è contenuta in una fanzine visionabile fino al 25 maggio presso Palazzo Rasponi, nella mostra della collezione internazionale di fanzine prodotte coinvolgendo artisti, membri della società civile, studenti e giovani in varie parti d’Europa. Creare fanzine, ossia riviste amatoriali (da fan magazine: rivista dei fan), è un modo per raccogliere idee stimolando la cittadinanza attiva.