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Cronaca

Ravenna celebra la giornata mondiale del servizio sociale

Si tratta di una iniziativa che è stata intrapresa nel 1983 dall’International Federation of Social Workers e a cui nel 1990 si è affiancata anche l’International Association of Schools of Social Work.

Martedì si celebra la giornata mondiale del servizio sociale, Social Work Day, promosso dalle organizzazioni internazionali IFSW (International Federation of Social Workers), IASSW (International Association of Schools of Social Work) e ICSW (International Council on Social Welfare). Si tratta di una iniziativa che è stata intrapresa nel 1983 dall’International Federation of Social Workers e a cui nel 1990 si è affiancata anche l’International Association of Schools of Social Work.

“Dal 2008 in tutte le parti del mondo sono state organizzate iniziative per riconoscere l’importanza e il ruolo del Servizio sociale nella promozione di benessere sociale - esordisce l’assessore alle politiche sociali Giovanna Piaia -. Non tutti i lavoratori possono avere la soddisfazione di avere una giornata dedicata alla loro professione e perciò credo di utilizzare questa occasione per fare insieme a voi una riflessione. Le assistenti sociali lavorano nella quotidianità con carichi di lavoro sempre più aggravati dall' esigenza di contingentare le risorse economiche. A voi e' dato rispondere in prima persona agli attuali bisogni sociali segnati dalla carenza di lavoro e dall'indebolimento delle reti sociali".

"Per chi ha vissuto le stagioni dei diritti sociali oggi diventa più difficile sentirsi professionalmente attore nel crocevia tra diversi tipi di mandato: sociale, professionale e istituzionale, tutti molto pressanti e a volte contrastanti - continua Piaia -. Il Servizio Sociale ha sempre dovuto difendere la propria immagine professionale da rappresentazioni negative ed oggi e' ancora più esposto ai conflitti anche diretti  con i cittadini. Per essere professionisti di aiuto laddove gli utenti chiedono prevalentemente erogazioni, occorre allargare lo sguardo alla comunità per riscattarsi dall'isolamento amministrativo che il troppo lavoro procura. Il lavoro sociale di comunità , allargando la partecipazione collettiva al prendersi cura dei bisogni del territorio, può portare nuove risorse umane ed energia nella ricerca di soluzioni ai problemi. Con questo fine stiamo incontrando i Consigli territoriali decentrati per fare conoscere il  lavoro svolto dai Servizi".

"Ai Consiglieri chiediamo di avere un ruolo attivo come mediatori e affidiamo anche a loro lo studio e la conoscenza dei bisogni sociali del territorio che abitano e rappresentano con il loro impegno politico - prosegue l'assessore -. Con il loro aiuto potremo elaborare  il micro profilo di comunità di ogni territorio per avere una lettura dinamica, strategica e possibilmente solidaristica dei problemi delle persone concittadine del paese o del quartiere. Le competenze intellettuali, relazionali ed etiche delle Assistenti Sociali possono dare aiuto al  lavoro politico e non fare disperdere il patrimonio cognitivo e motivazionale maturato negli anni delle riforme sociali".

"La storia dei Servizi e' anche storia del movimento degli operatori dei Servizi, perché le innovazioni hanno sempre bisogno di operatori creativi e motivati. Anche il lavoro di chi amministra sta cambiando e richiede sempre più una funzione di interrelazione fra Servizi sociali e sanitari, fra operatori e cittadini organizzati in Associazioni, Comitati - conclude Piaia -. Ci attende un lavoro di stretta cooperazione e reciproco scambio al fine di conservare la coesione sociale e persistere nell'obiettivo di dare al nostro Paese un sistema di Welfare che sappia provvedere ai bisogni primari nel rispetto delle persone e delle loro capacità” .

Gli assistenti sociali dell'Asp Ravenna Cervia e Russi operanti sul territorio del Comune di Ravenna e del Comune di Russi sono 46 dislocati in 4 aree territoriali. Durante lil 2013 si sono rivolti allo sportello sociale dell'ASP Ravenna Cervia e Russi comprendente i territori sia del Comune di Ravenna sia del Comune di Russi: per l'ambito assistenza economica circa 2.279 utenti rispetto ai quali circa 1.224 utenti hanno avuto un provvedimento favorevole in termini di contributo economico circa 399 utenti hanno usufruito dei dormitori circa 110 integrazioni rette anziani e adulti; per l'ambito minori circa 42 minori collocati in struttura protetta circa 91 minori in attività socio psico educativa e circa 101 minori in affido; per l'ambito anziani circa 640 utenti hanno usufruito dell'assistenza domiciliare integrata (a livello sanitario)  e circa 52 utenti hanno usufruito del Servizio assistenza domiciliare mentre circa 122 utenti hanno usufruito dei pasti a domicilio; per l'ambito disabili circa 40 minori sono stati inseriti in centri socio riabilitativi diurni circa 93 adulti sono stati inseriti in centri residenziali circa 50 adulti sono stati inseriti in centri semiresidenziali e circa 172 adulti hanno usufruito dei centri socio occupazionali.

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