Clandestino e pregiudicato, trovato in possesso di una pistola rubata

Un 32enne, albanese, è stato arrestato, nella notte tra mercoledì e giovedì, in flagranza di reato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ricettazione, porto abusivo di arma e inosservanza delle norme sugli stranieri, in seguito ad un controllo da parte di personale dell’Ufficio Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale di Ravenna. Il giovane, pregiudicato, senza fissa dimora, verso le 23.30 di mercoledì, è stato notato, in via Sant’Alberto, mentre, in sella ad una bici, si apprestava ad attraversare. Lo stesso indossava un berretto calato sul volto, e, nonostante l’orario, degli occhiali da sole. Percorsa circa metà della carreggiata si è girato verso l’auto di servizio, priva di insegne e, inspiegabilmente, ha sferrato un violento colpo sul parabrezza.

A questo punto gli agenti sono scesi dal mezzo per identificarlo ma lui, senza motivo, li aggrediva, verbalmente e fisicamente, tentando di sottrarsi al controllo. Nella circostanza, una volta vistosi bloccato, estraeva dalla tasca una pistola calibro 6,35, poi risultata rubata a Forlì, con l’evidente intento di utilizzarla. E’ solo grazie alla prontezza di riflessi degli agenti, che utilizzavano lo spray antiaggressione in dotazione, che l’uomo è stato disarmato e immobilizzato. Le successive indagini hanno inoltre permesso di accertare che in una borsa, portata a tracolla, erano contenuti vari oggetti, atti ad offendere quali: uno sfollagente estensibile, una noccoliera tira pugni, un pugnale a stiletto, manette e guanti con pugno rinforzato, immediatamente sequestrati. La persona è stata tratta in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, con due agenti rimasti feriti, porto d’armi abusivo, ricettazione nonché clandestinità, in quanto straniero irregolare sul territorio nazionale. L’arresto è stato convalidato e ora il giovane è detenuto presso la Casa Circondariale, in attesa dell’applicazione, da parte del Giudice, delle relative misure cautelari.