Per 30 chilometri contromano in autostrada: anziana fermata dopo inseguimento

Ha percorso contromano il raccordo autostradale dell'A14-bis dal casello di Cotignola fino a quello di Ravenna. Il protagonista dell'episodio è una anziana di 75 anni in stato confusionale per via di psicofarmaci. La donna, al volante di una Peugeot, si è fermata un centinaio di metri prima del casello di Cotignola. Dalla parte opposta una pattuglia della polizia notando quella strana sosta si è allertata. Ma è in quel momento che l'anziana ha fatto inversione.

E, contromano, si è diretta verso Ravenna tenendo la propria destra, quindi occupando la corsia di sorpasso per i veicoli che arrivavano dalla giusta direzione, coprendo la distanza di ben trenta chilometri. Gli agenti si sono lanciati all'inseguimento senza però affiancare la vettura perché le auto e i camion che provenivano dalla giusta direzione, occupavano la prima corsia. Quando finalmente l'auto è stata raggiunta, la signora ha fatto una nuova inversione di marcia allontanandosi nella corretta direzione verso il casello.

E' stato a quel punto che la Polstrada ha realizzato che al volante non c'era un pericoloso latitante, ma una signora di una certa età probabilmente non molto lucida. L'auto è stata canalizzata verso la corsia di ingresso per i trasporti eccezionali allo stato chiusa dalla barriera. La 75enne ha spiegato agli agenti di essere in stato confusionale per avere assunto psicofarmaci terapeutici per un importante stato di depressione.

Ha quindi rifiutato di fare chiamare l'ambulanza chiedendo ai poliziotti di essere accompagnata da loro al vicino pronto soccorso di Lugo. Comunque è stata sanzionata per le varie infrazioni commesse oltre al fermo amministrativo dell'auto e la segnalazione alle autorità competenti per la verifica dell' idoneità alla guida.