Bora furiosa, iniziata la ricognizione dei danni: c’è tempo fino al 3 aprile per segnalarli
Il Comune di Ravenna ha messo a disposizione un apposito ufficio al quale ci si può rivolgere per consulenza telefonica, assistenza e qualsiasi chiarimento per la compilazione e presentazione delle domande
Passata la tempesta, è iniziata la ricognizione dei danni provocati dalle forti raffiche di vento registratesi nella nottata tra lunedì e martedì. C’è tempo fino al 3 aprile per segnalare all’amministrazione comunale i danni subiti, al patrimonio edilizio, ai beni mobili e ai beni mobili registrati, dai privati cittadini, dalle attività economiche e produttive, dalle attività agricole e agroindustriali. "Tali segnalazioni - spiega l'amministrazione comunale - concorreranno esclusivamente alla produzione di un quadro conoscitivo delle problematiche rilevate a seguito dell’evento atmosferico eccezionale, e non costituisce riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei danni subiti".
"Dalla home page del sito internet del Comune di Ravenna (www.comune.ra.it) sono scaricabili le schede per la segnalazione del danno: Allegato 1 per i privati cittadini, Allegato 2 per le attività economiche e produttive ed agricole- agroindustriali. Le schede, da compilare e presentare a cura degli aventi titolo, dovranno essere consegnate entro il 3 aprile. Tale documentazione potrà essere inviata via mail all'indirizzo di posta elettronica protezionecivile@comune.ra.it, oppure consegnata a mano al servizio Tutela Ambiente e Territorio del Comune di Ravenna, viale Farini 21, secondo piano, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14:30 alle 16:30.
Il Comune di Ravenna ha messo a disposizione un apposito ufficio al quale ci si può rivolgere per consulenza telefonica, assistenza e qualsiasi chiarimento per la compilazione e presentazione delle domande, telefonando allo 0544/482088 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. "Si raccomanda di tenere traccia delle fatture o ricevute di tutti i pagamenti effettuati relativamente ai danni subiti dagli eventi atmosferici eccezionali del 25 e 26 marzo, necessari per l'eventuale ottenimento dei contributi regionali o statali", viene evidenziato.
La situazione
Complessivamente non si riscontrano particolari criticità, anche se sono diverse le situazioni al vaglio dei tecnici e del personale. Per tutta la notte la Polizia Locale ha presidiato il territorio, intervenendo immediatamente qualora la situazione lo richiedesse. Ad esempio è intervenuta in via Romea per un tetto divelto, la strada è stata chiusa alla circolazione e poi riaperta; in via Francesco Negri per la caduta di alcune tegole, la strada è stata chiusa per la messa in sicurezza; in via Cavour sempre per la caduta di alcune tegole.
Al momento sono in corso lavori di ripristino della alimentazione elettrica principale della scuola dell’infanzia Gugù di via Landoni 4, danneggiata per la caduta di un albero, abbattutosi sul tetto di una casa vicina. La stessa via Landoni è stata chiusa al traffico. Mercoledì la scuola sarà regolarmente aperta. Sempre per quanto riguarda le strutture scolastiche e sportive, si registrano danni alle grondaie della scuola di San Pietro in Vincoli e all’impianto sportivo di Savarna. Anche il canile comunale ha subito danni, per la caduta di alcuni alberi su un muro, ma non sono stati coinvolti né gli operatori né i cani. Azimut ed Hera sono al lavoro per liberare le strade da alcuni alberi abbattuti e ramaglie.