Utile e fatturato in crescita per Ravenna farmacie. I numeri confermano il trend positivo degli ultimi due anni. Anche se rimangono, in particolare sui dati del magazzino, le polemiche e l'indagine aperta dalla Procura. Comunque l'assemblea dei soci lo scorso 23 dicembre ha approvato il pre-consuntivo 2015, il budget 2016 e il piano triennale 2016-2018. L'utile netto del 2015 e' stimato in 339.166 euro e presenta un miglioramento sia rispetto al budget, sia rispetto all'analogo valore dell'esercizio precedente del 13,6%.

In particolare, i ricavi delle vendite risalgono di oltre il 12%, rispetto al precedente esercizio, grazie al +18% registrato dal magazzino e al +2,5% dalle farmacie. Dati in controtendenza rispetto al calo di circa il 2,3% registrato da gennaio a novembre nella spesa farmaceutica dell'Emilia-Romagna e dell'1,23% in quella ravennate. Rimangono sotto controllo tutte le tipologie di costi, mentre continua la strategia avviata da qualche anno che prevede investimenti "mirati ed utili", come l'acquisto degli immobili a Cervia-Malva e a Fornace Zarattini, nonche' il rinnovo dei locali e l'acquisto del robot per la Farmacia numero 8. Cosi' aumentano la solidita' patrimoniale della societa' e si mantiene una "corretta gestione finanziaria e un indebitamento assai limitato".

I risultati, spiegano i vertici della societa', derivano dal Piano strategico avviato gia' dal 2013 e finalizzato a recuperare efficienza in tutte le aree della gestione aziendale, "sia contenendo i costi, sia implementando attente e indovinate strategie organizzative e commerciali". I frutti si vedono con il 2015 che segna una "decisa crescita del fatturato". Nello specifico pesano positivamente il cambiamento del sistema informatico, la riorganizzazione dei turni e degli orari, il nuovo contratto integrativo aziendale e la riduzione dei canoni di gestione con i Comuni soci.

Da non trascurare anche gli investimenti immobiliari e organizzativi, e lo sviluppo della sinergia con Ravenna Holding su alcune funzioni aziendali trasversali. Illustrando i dati i vertici di Ravenna farmacie spiegano inoltre che sulle ottime perfomance del magazzino incidono sia appunto il miglioramento della gestione informatica, sia l'aumento di clienti. Non ci sta invece il confronto con le farmacie private: la percentuale minore di guadagno e' infatti dettata da specifiche diverse. Nel pubblico il personale costa infatti per legge di piu' ed e' anche prevista una sorta di premio di produzione che va a crescere nel tempo. (fonte Dire).