Due nomadi col vizietto del furto fermate dalla Polizia

Due nomadi col vizio del furto fermate giovedì pomeriggio dalla Polizia. A chiedere l'intervento del 113 è stato un Ispettore della Polizia di Stato, libero dal servizio, dopo aver notato la presenza sospetta delle ragazze, che scrutavano curiose all’interno del cortile di un’abitazione in via Fusconi. La Volante giunta prontamente sul posto ha rintracciato le nomadi: una di queste, alla vista dei poliziotti, ha fatto finta di fare una telefonata per guadagnare velocemente la fuga.

L'altra ha invece cercato di nascondersi dietro ad un cespuglio. Le due sono state immediatamente bloccate: è emerso che una di esse aveva nascosto addosso un cacciavite con stelo a intaglio e una chiave a rullino, strumenti idonei a forzare le serrature dei portoni d’ingresso e successivamente sequestrati.

Accompagnate in Questura, è emerso che entrambe sono di nazionalità serba e che una di esse aveva numerosi precedenti per furto ed era colpita da un ordine di carcerazione firmato dal Tribunale per i Minori di Venezia. Ora si trova in carcere a Forlì, mentre l'altra, risultata minorenne, è stata affidata ad un centro di accoglienza per minori.