Ravenna ha celebrato la prima giornata dell'Unità nazionale
Dopo la cerimonia dell'alzabandiera che si è tenuta in piazza del Popolo, al Centro congressi, la banda musicale ha aperto le celebrazioni e gli studenti hanno sfilato portando le bandiere storiche
In una affollatissimo Centro congressi, presenti 15 scuole medie e superiori, Prefettura, Comune in collaborazione coi Lions, è stata celebrata lunedì mattina, per la prima volta in città, la giornata dell’Unità nazionale della Costituzione dell’inno e della bandiera. Dopo la cerimonia dell’alzabandiera che si è tenuta in piazza del Popolo, al Centro congressi, la banda musicale ha aperto le celebrazioni e gli studenti hanno sfilato portando le bandiere storiche.
Nell’intervento di apertura il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha ricordato proprio “il significato della bandiera della Repubblica romana del 1849 e delle parole di Mameli che compongono l’inno nazionale; un dovere civico e un impegno morale quello di affidare ai giovani valori patriottici e di solidarietà oggi più che attuali”. E’ intervenuto quindi, per i Lions, Giovanni Rossato e quindi il Prefetto Fulvio della Rocca, che ha ringraziato tutte le associazioni d’Arma e gli studenti per l’attenzione e l’interesse dedicate questa mattina ai valori più alti della nostra Repubblica.
L’allocuzione storica è stata tenuta da Antonio Patuelli che ha ricostruito “l’epoca straordinaria della Costituzione e le tappe fondamentali di una libera democrazia che dobbiamo difendere come atto di civiltà e a garanzia di ogni libertà”. Prima della consegna del tricolore a tutte le scuole presenti è intervenuto il sindaco Fabrizio Matteucci in rappresentanza di una “città che ha offerto all’Unità d’Italia un tributo risorgimentale, alla liberazione e alla scelta della Repubblica”.