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Cronaca

Assalto del mare a Lido di Dante, Matteucci vuole la “difesa tripla” del lido e della pineta

"Ti chiedo di lavorare e spingere tutti insieme in modo da dare il via ai lavori questo autunno e non in quello del 2015, come accadrebbe con le procedure ordinarie e di spendere a questo scopo ogni risorsa disponibile", ha affermato Matteucci

Per la difesa di Lido di Dante "facciamo il possibile. L'iniziativa che ho preso ha l’obbiettivo di dimezzare i tempi di realizzazione del progetto che prevede la “difesa tripla” del lido e della pineta, con un impegno di spesa di 2,5 milioni di euro e, in secondo luogo, quello di concentrare nelle opere di difesa tutti i soldi disponibili, rinviando tutto il resto". E' quanto afferma il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, rispondendo alla segnalazione del consigliere territoriale di Lista per Ravenna, Pasquale Menichini.

Il primo cittadino ha ribadito l'impegno dell'amministrazione "per difendere la pineta e il lido dall'assalto del mare", spiegando di aver avuto pochi giorni fa "un incontro con il Comitato Cittadino, con la Consigliera comunale Silvia Savorelli, che sui problemi di Lido di Dante mi incalza meritoriamente e quotidianamente, la Consigliera Mariella Mantovani, la Presidente del Consiglio territoriale del Mare Alice Maraldi, gli Assessori Corsini e Guerrieri".

"Ti chiedo di lavorare e spingere tutti insieme in modo da dare il via ai lavori questo autunno e non in quello del 2015, come accadrebbe con le procedure ordinarie e di spendere a questo scopo ogni risorsa disponibile", ha concluso Matteucci, invitandolo ad un incontro: "tu sei un mio fiero avversario politico, ma per il bene di Lido di Dante e di una delle zone naturalistiche più belle del mondo questo non è un ostacolo né per te, né per me".

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