rotate-mobile
Cronaca

Ravenna ricorda Emmanuel, rifugiato nigeriano ucciso a Fermo

Manifestazione martedì in piazza XX Settembre. L'assessora Morigi: "Chiediamo alla comunità ravennate di riunirsi per esprimere il proprio cordoglio"

Il Comune di Ravenna – con l’assessorato all’Immigrazione e la Casa delle culture – e la Rete civile antirazzista hanno organizzato per martedì, alle 21 in piazza XX Settembre, una manifestazione in memoria di Emmanuel Chidi Nnamdi, il giovane rifugiato nigeriano morto a Fermo dopo una colluttazione con un ultrà a cui si era ribellato per gli insulti razzisti rivolti alla compagna.
E' stata scelta la stessa giornata nella quale Fermo sarà in lutto cittadino e la stessa ora nella quale nella città marchigiana e in altre città italiane sono previste analoghe manifestazioni.

L’invito a partecipare, portando un lumino e indossando un indumento bianco, colore del lutto per le comunità nigeriane, è rivolto a tutti. Hanno aderito Cgil, Cisl, Uil, cooperative Persone in Movimento e Villaggio globale, Arci, associazioni Città Meticcia, Terra Mia, Il Terzo Mondo, Mabuhay, associazione senegalo ravennate Asra, Associazione nigeriana di Ravenna, Associazione camerunesi della Romagna, associazioni Romania Mare, Cittadini del Pianeta, Air Global, Ravenna in Comune. Nelle ultime ore si sono aggiunti Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere), Auser, Emergency Ravenna, Arcigay Frida Byron, associazione Speranza, Ama la Vita, associazione Integriamoci insieme e Life.

“Di fronte alla ferocia della violenza e dell’odio – dichiara l’assessora all’Immigrazione Valentina Morigi - chiediamo alla comunità ravennate di riunirsi per esprimere il proprio cordoglio, ricordando non solo Emmanuel ma tutte le vittime del razzismo, e per ribadire che Ravenna, città antirazzista e dell’accoglienza, dice no all’inciviltà della cultura dell’odio, del cinismo, della prevaricazione, dell’inconsapevolezza del male; e al contrario continuerà ad impegnarsi ogni giorno per affermare la propria coscienza antifascista e antirazzista, la propria cultura di coesione solidale e sociale”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ravenna ricorda Emmanuel, rifugiato nigeriano ucciso a Fermo

RavennaToday è in caricamento